Frana Val Masino: evacuate 300 persone

In seguito al superamento della soglia di Elevata Criticità (Livello 3) comunicato dalla Sala Operativa di Regione Lombardia, il Prefetto di Sondrio, Anna Pavone, ha convocato una riunione tecnica d’urgenza per affrontare la situazione nella Valmasino, interessata da un fenomeno franoso.

Riunione in Prefettura

Alla riunione hanno partecipato il Sindaco di Val Masino, i rappresentanti della Questura, dei Comandi Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, oltre alla Protezione Civile provinciale e regionale, Arpa Lombardia e l’Ufficio Territoriale Regionale.

Evacuazione

Secondo quanto riferito da Arpa, il movimento franoso riguarda alcune decine di metri cubi di materiale roccioso. Di fronte al rischio potenziale, il Sindaco ha disposto l’evacuazione di circa 300 persone residenti o presenti nelle aree a rischio. Di queste, circa 120 sono state accolte in strutture alberghiere della zona, mentre le restanti hanno trovato ospitalità presso parenti o amici.

Strada chiusa

La Strada Provinciale 9 è stata chiusa al traffico tra il Km 9 e il Km 10, nel tratto potenzialmente interessato dalla frana. Per evitare l’isolamento a monte e consentire il deflusso dei turisti, è stato predisposto un percorso alternativo.

Centro di Coordinamento dei Soccorsi

Al termine della riunione, intorno alle 13:30, il Prefetto Pavone ha ordinato l’immediata attivazione del Centro di Coordinamento dei Soccorsi presso la Sala Operativa della Prefettura di Sondrio. Il Centro, presieduto dal Prefetto, sta monitorando in tempo reale l’evolversi della situazione, con il supporto dei tecnici presenti sul posto.

Sul luogo della frana sono intervenute squadre dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Sondrio, militari dell’Arma dei Carabinieri e tre ambulanze con personale di AREU 118 e della Croce Rossa Italiana. Le operazioni di monitoraggio e assistenza proseguiranno fino a quando la situazione non sarà considerata sotto controllo.