Giornata della montagna: "La Lombardia ha investito oltre 70 milioni"
Massimo Sertori: "I territori in quota sono al centro delle politiche regionali".

“Per la Regione lo sviluppo del tema ‘montagna’ è uno dei cardini di questa legislatura. L’istituzione di una giornata dedicata alle splendide cime e agli affascinanti e operosi altipiani lombardi né è l’ennesima conferma. Si tratta di un doveroso segnale di attenzione verso la cultura, le tradizioni, l’identità e le capacità ricettive di aree che contano per il 45% del totale del nostro territorio”. Così, Massimo Sertori, assessore regionale alla Montagna, alla vigilia della prima edizione della 'Giornata regionale per le montagne lombarde'.
Misure specifiche
“Quando si parla di montagna – sottolinea Sertori – le parole non possono essere accompagnate da misure generiche. Servono provvedimenti concreti, in grado di soddisfare necessità specifiche che variano da zona a zona. Con il presidente Fontana e gli altri componenti della Giunta abbiamo portato avanti sfide non facili, volte a favorire lo sviluppo di questi territori e contrastarne lo spopolamento. Abbiamo investito oltre 70 milioni di euro. Inoltre, abbiamo approvato norme regionali importanti. Fra tutte, voglio ricordare quelle sull’assegnazione delle grandi concessioni idroelettriche e quella dell’energia gratuita ai territori che ospitano le grandi dighe”.
Olimpiadi 20206
“Le Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026 saranno all’insegna dell’ecosostenibilità. Anche in vista di questo grande appuntamento, credo – ha proseguito l’assessore - sia importante far conoscere ai turisti di tutto il mondo quanto le montagne di Lombardia abbiamo da offrire e la bellezza e il fascino della loro natura incontaminata”.
Rifugi
“In questo quadro, la rete dei rifugi – spiega Sertori - rappresenta senza dubbio un forte polo di attrazione per il turismo sia sportivo sia famigliare. Regione Lombardia ha messo a disposizione 1,9 milioni di euro per i gestori dei rifugi, tramite un bando che costituisce uno strumento importante per favorire lo sviluppo e la promozione di forme di turismo eco-compatibile. Sono sicuro che darà un importante contributo per valorizzare al meglio sia la montagna lombarda sia la pratica sportiva in ambienti naturali, concorrendo alla ripresa economica e occupazionale dell'intero comparto".