Gli ex allievi del Da Vinci si raccontano

Stilato il programma degli incontri culturali dell'istituto chiavennasco

Gli ex allievi del Da Vinci si raccontano
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Il progetto “Scuola viva per tutti” del “L. da Vinci” di Chiavenna è giunto alla V edizione ed è pronto a partire ancora una volta con il patrocinio del Comune di Chiavenna e della Comunità Montana e con la collaborazione della Biblioteca della Valchiavenna.

Lo scopo del progetto

Lo scopo del progetto è quello di aprire le porte dell’Istituto al territorio e ai suoi bisogni culturali, offrendo a tutti i cittadini una serie di incontri per riflettere e discutere su problemi legati alla nostra zona, ma anche su temi più generali di carattere culturale.

Gli ex allievi in cattedra

Il progetto di quest’anno presenta un’importante novità: quattro serate su cinque vedono la partecipazione da protagonisti indiscussi degli incontri di quattro ex studenti del Da Vinci che si sono distinti in qualche particolare campo.

Il calendario

Il primo appuntamento è per venerdì 30 novembre, alle ore 20.30, presso l’Aula magna dell’Istituto, ed è dedicato alla scrittrice Silvia Montemurro che dialogherà con il Dirigente scolastico, prof. Salvatore La Vecchia, parlando dei suoi libri e non solo. Seguirà a gennaio un incontro sul “Fumetto d’autore” con Caterina Scaramellini, grafica, fumettista e illustratrice. A marzo toccherà ad Elvis Ghibello che sta svolgendo e sperimentando con successo, importanti attività nel campo della musicoterapia, la sua serata è intitolata infatti: “Musicoterapia: un attivo percorso di crescita”. A ridosso del 25 aprile, in collaborazione anche con al Società operaia, gli studenti della classi IV e V AFM e VSIA, coordinati dai proff. Federica Del Giorgio, Pasquale Guariglia, Carmelina Schepis, Ivano Signorelli, presenteranno un progetto sulla resistenza giovanile non violenta al nazifascismo, condotta nella nostra zona, in particolare in Valle Spluga, da un’organizzazione denominata Aquile randagie. Nell’ultimo incontro, a maggio, l’Istituto ospiterà Simone Sottocornola, ricercatore del CERN di Ginevra che illustrerà, in maniera accessibile a tutti, l’attività svolta nel più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle.

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