Il cadavere ritrovato ieri mattina lungo il sentiero Roma, a circa 2.400 metri di quota nei pressi del Passo del Barbacan (Val Masino), appartiene a un escursionista toscano di cui non si avevano notizie da circa tre settimane. Il suo nome era Andrea Galassi, uomo di 50 anni proveniente da Capoliveri, Isola d’Elba.
A individuarlo, poco dopo le 11.30, sono stati alcuni trekker di passaggio, che hanno subito avvisato i soccorsi.
Il recupero
La zona è molto difficile da raggiungere e solo oggi le squadre del Soccorso alpino e del Sagf della Guardia di Finanza sono riuscite a completare il recupero della salma, dopo che ieri le condizioni meteo proibitive avevano bloccato l’intervento dell’elicottero.
Sebbene non risultassero denunce ufficiali di scomparsa a suo nome, i soccorritori sono riusciti a identificarlo grazie ai documenti trovati addosso. L’auto dell’uomo era stata lasciata ai Bagni di Masino e dai primi riscontri il decesso risalirebbe a diversi giorni fa: la sua famiglia non lo sentiva dal 29 settembre.
Le prime valutazioni fanno pensare a un malore improvviso durante la camminata. La salma è stata trasportata all’obitorio di Sondrio dall’elicottero Areu, ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le forze dell’ordine stanno proseguendo con gli approfondimenti per ricostruire quanto accaduto.