Il libro di Dina Bormolini: le emozioni di un lettore

Ecco lo scritto del lettore.

Il libro di Dina Bormolini: le emozioni di un lettore
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Un lettore del libro scritto da Dina Bormolini ha voluto inviarci un scritto che racconta le sue emozioni.

"La malattia mi ha salvata" di Dina Bormolini

Ecco lo scritto di Bernardo Gabriele Ferrari.

"Ho appena finito di divorare la ristampa del libro di Dina Bormolini di Livigno dal titolo: "La malattia mi ha salvata". Divorare è la parola esatta perché tale libro di 166 pagine non è fatto di cellulosa ma di farina per fare ostie, grondante amore. Dina penso di averla incrociata alcune volte a Sondalo nel reparto oncologico con il dottor Giuseppe Valmadre che l'assisteva in collaborazione con Bologna. Ma non ero assolutamente a conoscenza del calvario che durava da anni. Purtroppo senza happy end, il lieto fine dei film romantici. Non si può morire a 23 anni! Non si dovrebbe morire per un tumore alla gamba, alla sua amputazione, a 51 viaggi a Bologna, a 38 viaggi a Sondalo, a 200 giorni di chemioterapia, a 30 giorni di radioterapia. Amici, famigliari e conoscenti hanno pregato "Dio della vita, ascoltaci!", ma forse il disegno divino contemplava che il chicco di grano per dare copiosi frutti deve morire. Consiglio tale libro a tutte le persone sane affinché possano apprezzare la vita e la salute. Consiglio tale libro a tutte le persone malate e in cura per attingere forza, volontà e fede".

Un libro che ha anche una finalità benefica perché l'intero ricavato andrà all'Associazione Dynamo Camp Onlus.
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