Infortuni mortali sul lavoro: il prefetto concorda con la Cisl

Ecco le azioni già messe in campo.

Infortuni mortali sul lavoro: il prefetto concorda con la Cisl
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Il Prefetto, in relazione ai diversi casi di infortuni mortali sul lavoro verificatisi in questa provincia dall’inizio del corrente anno, desidera esprimere condivisione con l’analisi delineata dalla Cisl in ordine agli strumenti che andrebbero perseguiti per eliminare, o quantomeno contenere, tali tragici eventi.

La formazione

Il primo tema riguarda la formazione, a partire dall’ambito scolastico. Al riguardo, la Prefettura si impegna a sostenere e a svolgere ogni azione utile per il raggiungimento degli obiettivi posti alla base del Protocollo d’Intesa “Per il lavoro di domani. Lavorare in sicurezza una sfida possibile” sottoscritto il 2 ottobre 2017 tra Prefettura, Provincia, Ufficio Scolastico Territoriale, ATS della Montagna – Servizio PSAL, INAIL – Sede di Sondrio, Servizio Ispettivo – Ispettorato Territoriale del Lavoro di Sondrio, Confartigianato Imprese Sondrio, Consorzio BIM. e l’ANMIL di Sondrio, e volto ad individuare attività formative, educative e di sensibilizzazione rivolte agli alunni delle scuole, al fine di aumentare la consapevolezza, la sensibilità e l’attenzione dei futuri lavoratori sul tema della prevenzione degli incidenti sul lavoro. In particolare, verrà posta quella dovuta sensibilizzazione da parte dello scrivente, concretizzatasi in un invito rivolto al Dirigente Scolastico Territoriale.

Il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

Il secondo tema è invece relativo al ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls e Rlst), figure importanti e competenti in materia di sicurezza sul lavoro. A tal proposito, si è proceduto a sensibilizzare da un lato le Associazioni di categoria affinché invitino le rispettive aziende associate alla consultazione dei rappresentati aziendali e territoriali nelle varie circostanze prescritte dalla legge, dall’altro gli organi ispettivi provinciali affinché verifichino nelle aziende la corretta consultazione di Rls e Rlst nonché l’effettiva possibilità di azione consentita ai medesimi.

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