Infortunio in sella all'e-bike: due persone in ospedale

La Stazione di Morbegno del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) della Lombardia ha effettuato due interventi di soccorso in poche ore nella zona del morbegnese, dimostrando ancora una volta la tempestività e l'efficacia delle operazioni di salvataggio in montagna.

Doppio infortunio

Il primo allertamento è arrivato poco prima di mezzogiorno, quando la centrale ha ricevuto la segnalazione di un uomo di 48 anni caduto mentre stava percorrendo un sentiero con la sua bicicletta elettrica. Immediatamente, sono state attivate le risorse necessarie per l'operazione di salvataggio. Sul posto è giunto l'elisoccorso di Sondrio di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza, insieme alla squadra del CNSAS di Morbegno, i tecnici di reperibilità, il Sagf - Soccorso Alpino Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco. Grazie alla collaborazione sinergica tra queste diverse forze di soccorso, l'uomo è stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale. L'intervento si è concluso intorno all'una e mezza, garantendo così una rapida assistenza al ciclista in difficoltà.

Pochi minuti dopo il primo intervento, è giunta una nuova chiamata di soccorso per una donna di 64 anni che era caduta nella zona dell'Alpe Garzino, nel territorio del comune di Bema, a circa 1500 metri di quota, sempre utilizzando una bicicletta elettrica. La segnalazione indicava un trauma alla schiena che richiedeva immediata assistenza medica. Anche in questo caso, l'elisoccorso di Bergamo di Areu è stato rapidamente dispiegato sul luogo dell'incidente, supportato dalle squadre del CNSAS e del Sagf.