Intossicati in baita a Capodanno, Denis muore a soli 21 anni
Nel pomeriggio del primo dell'anno la tragica scoperta.
Non rispondevano al telefono, il fatto ha insospettito le famiglie poi la tragica scoperta. Così si è consumata il dramma che ha segnato indissolubilmente il Capodanno 2019.
Capodanno in baita
Avevano deciso di passare il Capodanno in baita, due ragazzi di 21 anni, lui di Valdisotto e lei di Valfurva, sono rimasti intossicati dal monossido di carbonio. Per il ragazzo Denis Romedi non c'è stato nulla da fare, è stato trovato senza vita, Elisa Bertolina invece è stata ricoverata in prognosi riservata in ospedale dopo essere stata trasportata al Niguarda di Milano.
Elisa sta meglio (LEGGI QUI)
Li ha scoperti il papà
La tragedia si è consumata a Tola, nella località “I Plazz”. A chiamare i soccorsi è stato il papà del giovane che si è precipitato all'abitazione per avere notizie del figlio. Immediata la chiamata ai soccorsi. La centrale operativa ha inviato oltre all'ambulanza anche l'elisoccorso. Sul posto i Vigili del Fuoco di Bormio e i Carabinieri.
Autopsia
Purtroppo al loro arrivo per il 21enne di Valdisotto che lavorava alla Levissima, i medici non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. La ragazza invece, che respirava ancora, è stata trasportata in ospedale. Sul caso è stata aperta un'inchiesta. L'abitazione posta sotto sequestro e sul corpo di Denis è stata disposta l'autopsia.
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