Invito alla preghiera del Vescovo dopo le scritte blasfeme sulla facciata del Santuario
Il Cardinale Oscar Cantoni invita tutti a partecipare per riparare al gesto vandalico che ha deturpato il luogo sacro a San Giacomo Filippo.
Un accorato invito alla preghiera in riparazione dell’atto vandalico che ha offeso, con scritte blasfeme, la facciata del Santuario della Madonna di Gallivaggio (So).
Invito alla preghiera
Il fatto è accaduto nelle ultime ore e le scritte in vernice nera, sul muro e sul portone d’ingresso del Santuario, sono state ricoperte.
“Ho appreso con molta tristezza la notizia di frasi aberranti apparse sulla facciata del santuario di Gallivaggio": è la reazione del Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni.
"Si tratta di mani blasfeme che disprezzano Dio e la vergine Maria che, in questo luogo santo, diffonde la Misericordia del Padre”, ribadisce il Vescovo, il quale invita a riflettere sul fatto che questo è "un motivo in più per confermarci nella certezza che, da Gallivaggio, Maria distribuisce con larghezza i tesori della Misericordia divina".
“Questa mattina – dice monsignor Andrea Caelli, arciprete di Chiavenna (So) e rettore del Santuario chiuso, dal 2018, per essere stato colpito da una rovinosa frana – abbiamo pregato in riparazione di questi fatti durante le Messe e ho chiesto a tutti i sacerdoti della Valchiavenna di pregare in comunione con noi”.
Da sei anni la statua della Madonna di Gallivaggio ha trovato casa nella Collegiata di San Lorenzo a Chiavenna: “abbiamo pregato con lei, per chiederle il dono della sua consolazione e speranza”.