La minoranza boccia l’operato del primo cittadino
Il capogruppo Urbani: "Nascondendosi dietro il Covid, l’amministrazione si è completamente arenata".
Arriva nelle case di cittadini il notiziario comunale, dopo un anno difficile, dal punto di vista sanitario ed economico. C’è anche il punto di vista del gruppo di minoranza guidato da Gloria Urbani. "L’amministrazione comunale, nascondendosi dietro alle difficoltà del Covid, si è completamente arenata, tante promesse, poca sostanza; critichiamo l’avanzo, 3.700.000 euro, un milione in più dell’anno precedente: la capacità di chi governa non si misura dall’elevato risparmio, ma nel saper utilizzare risorse a disposizione, più volte abbiamo suggerito di impiegarlo per sostenere famiglie e imprese in difficoltà, mentre i progetti Valdidentro Bond e Valdidelivery, venduti come utili e innovativi, non hanno portato grandi risultati. È mancato quel cambio di passo promesso: a distanza di quasi quattro anni dall’inizio del mandato, i risultati raggiunti sono davvero pochi se non nulli. Le opere portate avanti e concluse sono, perlopiù, progetti della precedente amministrazione. Invitiamo la cittadinanza a rileggere le ambizioni del programma elettorale. Ci sono ritardi nel parcheggio di Semogo, una delle opere più attese e promesse; della messa in sicurezza del versante Plator e la sistemazione idrogeologica dell’argine Rio Scianno, a tre anni di distanza si è realizzato solo il 20% dei lavori; tutto fermo su illuminazione pubblica e riqualificazione energetica; l’orto didattico è l’emblema della lentezza e delle difficoltà di agire di questa amministrazione. Dopo quattro anni, forse in primavera l’inaugurazione; la variante al Pgt era una delle prime azioni per gli amministratori da intraprendere per cambiare le tanto criticate scelte del precedente Governo: ad oggi nulla di fatto per la modifica degli ambiti di trasformazione".
Olimpiadi
Non solo. "Riguardo gli interventi in vista delle Olimpiadi 2026, sulla cui tempistica abbiamo espresso dubbi, ci auguriamo che minoranza e popolazione vengano rese edotte, in base al metodo decisionale della condivisione, tanto sbandierato. Anche per quest’anno, nulla di fatto per gli aiuti agli agricoltori; non parliamo poi delle Paralimpiadi per cui è probabile che Valdidentro perda le gare. Chiediamo che l’amministrazione riprenda a dialogare con gli enti competenti, così come per l’ospedale Morelli. Non è il tempo per dividerci o pensare ognuno per proprio conto, ma di unirci, come comunità, per affrontare insieme le difficoltà presenti e future".