Sicurezza

Malamovida in Valtellina: un anno di stop ai locali per sei giovani dopo la rissa

I fatti risalgono al 7 giugno 2025.

Malamovida in Valtellina: un anno di stop ai locali per sei giovani dopo la rissa
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Prosegue l’attività preventiva della Polizia di Stato di Sondrio per contrastare fenomeni violenti legati alla cosiddetta “malamovida”. Il Questore della Provincia di Sondrio ha emesso un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici (D.A.C.Ur.) della durata di un anno nei confronti di sei ragazzi coinvolti in una rissa lo scorso 7 giugno davanti al New Mexico Disco Club di Ponte in Valtellina.

L’episodio del 7 giugno

La sera dei fatti, il personale di sicurezza del locale ha richiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Ponte in Valtellina per una rissa in corso. All’arrivo, i militari hanno trovato due gruppi di giovani che, nel parcheggio antistante la discoteca, si insultavano e si fronteggiavano anche utilizzando le cinture dei pantaloni come arma improvvisata.

I protagonisti e i precedenti

I sei giovani, tutti residenti in provincia, nella media e alta Valtellina, comprendevano anche un minorenne all’epoca dei fatti. Il loro profilo non è nuovo alle forze dell’ordine: risultano infatti precedenti per rissa, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.

L’attività investigativa e il provvedimento

Grazie alla collaborazione tra la Divisione Anticrimine della Questura di Sondrio e l’Arma dei Carabinieri, che ha condotto l’operativa sul posto, sono stati raccolti gli elementi necessari per l’adozione del D.A.C.Ur. Il provvedimento prevede per un anno il divieto di accesso al locale teatro della rissa e di stazionamento nelle immediate vicinanze.

Le sanzioni per chi viola i divieti

In caso di inosservanza, la legge prevede pene severe: reclusione da 1 a 3 anni e multe da 10.000 a 24.000 euro. Le misure interdittive si applicano a bar, disco-bar, discoteche e altri locali pubblici per evitare che persone già responsabili di condotte violente possano reiterare comportamenti pericolosi.

Tutela della sicurezza e divertimento sereno

Il Questore di Sondrio, in qualità di Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, sottolinea che l’obiettivo è tutelare la sicurezza dei cittadini e garantire un divertimento sereno e sicuro a chi frequenta la vita notturna. L’iniziativa conferma l’attenzione costante delle forze dell’ordine verso episodi di “malamovida” che turbano l’ordine pubblico.