Mercoledì 2 giugno il Comune di Villa inaugura il Giardino della memoria
Spazio che potrà raccogliere il ricordo di eventi significativi della storia.
Mercoledì 2 giugno il Comune di Villa di Tirano inaugura il Giardino della memoria, spazio che potrà raccogliere il ricordo di eventi significativi della storia, legati anche a Villa. Si comincia con la posa di stele a ricordo di: 5 martiri della Resistenza, che operavano sul Mortirolo, fucilati a Edolo l’11 aprile 1945. Di questi due erano di Villa; 4 persone decisive per l’espatrio in Svizzera di ebrei zagabri internati in Aprica: due militari, un carabiniere, un finanziere, e due sacerdoti; gli internati, soldati italiani catturati e deportati nei campi di concentramento tedeschi. I villaschi che vissero questa tragica esperienza sono stati una sessantina.
Scuole
Per queste vicende, prima dello scoppio della pandemia, sono stati coinvolti i ragazzi della Scuola media di Villa, per la storia della Resistenza in Mortirolo, e quelli delle quinte elementari di Villa, Bianzone, Aprica, Corteno, Edolo, per i quali era stata programmata una passeggiata da Aprica a Villa, lungo il sentiero, Zapei d’Abriga, che avevano percorso gli ebrei nel settembre 1943. La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle norme anti Covid.