Si è presentato questa mattina, lunedì 29 dicembre 2025 intorno alle 10, negli uffici dei Servizi Sociali del comune di Sondrio in via Perego minacciando di darsi fuoco dopo aver iniziato a gridare, lamentandosi di aspettare da tempo una casa ed un lavoro. Un gesto dimostrativo con il migrante che si è cosparso di benzina, minacciando di darsi fuoco con un accendino che stringeva nella mano. A fermarlo i Carabinieri.
Minaccia di darsi fuoco negli uffici del Comune, fermato dai Carabinieri
Allertati dai presenti, sul posto sono giunti immediatamente un equipaggio della Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia di Sondrio, i Vigili del Fuoco e la Polizia di Stato, che per ragioni di sicurezza hanno fatto evacuare l’intero palazzo Martinengo da una quarantina di persone tra dipendenti comunali e utenti.
Durante qui momenti di grande concitazione, l’uomo è stato avvicinato da un militare dell’Arma che, convincendolo a spiegargli meglio la situazione, è riuscito ad afferrargli il braccio disarmandolo dell’accendino e permettendo agli altri colleghi di bloccarlo e metterlo in sicurezza, evitando più gravi conseguenze.
Subito dopo, il 27enne è stato trasportarlo in ambulanza presso l’ospedale di Sondrio scortato dai Carabinieri, dove, attualmente, è sottoposto a valutazione medico-psichiatrica.
Il 18 dicembre scorso, lo stesso individuo si era già recato anche presso gli uffici del centro per l’impiego di via Stelvio, per chiedere casa e lavoro, minacciando anche in quella circostanza gesti di autolesionismo.
I fatti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per le valutazioni di competenza.