Morbegno: rapina a Pasqua, due arresti FOTO e VIDEO
operazione da parte dei carabinieri.
È la mattina del giorno di Pasqua, tra le poche persone in strada a Morbegno (Sondrio) c’è una signora in bicicletta che sta andando ad assistere un congiunto.
Rapina a Pasqua
Due pregiudicati, approfittando della mascherina indossata per l’esigenza COVID-19, hanno accerchiato la donna ed afferrato la borsa che trasportava nel cestino della bici. La vittima ha provato a reagire ma non è riuscita a resistere ai due uomini che l'hanno strattonata e, facendole perdere l’equilibrio, la hanno fatto cadere sull’asfalto impossessandosi del suo portafogli. Mentre la vittima era a terra (15 giorni di prognosi) i due si sono dati alla fuga. Allontanandosi dal luogo della rapina cercano di evitare le strade principali ma non sono riusciti ad evitare alcune telecamere e così hanno adottato due tecniche diverse per cercare di eluderle: il primo, continuando a tenere il volto coperto, appena accortosi della telecamera ha girato il volto; il secondo, scopertosi il viso, si muove radente al muro. HAnno continuato così per le vie deserte fino a raggiungere la casa di uno dei due distante circa 500 metri.
Subito trovati
Partendo dalla descrizione della vittima, non accurata considerato che i rapinatori erano travisati, l’attenzione dei Carabinieri si è rivolta ai pregiudicati del posto stringendo il cerchio attorno ad un 27enne ed un 40enne. Sono stati analizzati numerosissimi filmati fino a riconoscere i due tra i volti coperti delle persone in strada. Circa un’ora prima della rapina, i due sono stati individuati mentre parlavano con una terza persona che abita nei pressi del luogo della rapina. È così iniziata un lavoro di attenta ricostruzione che ha portato alla compiuta identificazione dei presunti autori della crimine.
Bici rubata
Nel corso delle indagini però si è verificato un ulteriore reato: il 20 aprile è stata rubata una bicicletta elettrica. I sospetti sono ricaduti nell’immediatezza su uno dei due indagati per la rapina, il 27enne. È passata circa un’ora dal furto ed il Comandante della Stazione di Morbegno è già alle spalle dell’uomo che però è stato sorpreso a piedi, della bicicletta non c’era traccia. Ci vorranno altri giorni di ricerca fino ad arrivare alla serata del 27 aprile: il malvivente l’aveva nascosta nel cortile interno di un condominio in modo che non potesse essere ricondotta a lui. La mattina seguente i Carabinieri hanno la refurtiva al proprietario.
Individuato dalla telecamera
Nel frattempo le indagini però riescono a ricostruire gli spostamenti dell’uomo la mattina del 20 aprile fino a trovare una telecamera che lo ritrae in sella all’e-bike appena rubata. Anche in questo caso la mascherina sembra offrire una protezione al malvivente ma non basta a disorientare i Carabinieri della Stazione di Morbegno.
In carcere
Della rapina e del furto è stato informato il Sostituto Procuratore della Repubblica di Sondrio, dott.ssa Elvira Antonelli, che ha chiesto al G.I.P. l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 6 maggio il G.I.P., concordando con le risultanze investigative dei Carabinieri di Morbegno, ha emesso il provvedimento ed i due vengono arrestati e rinchiusi nel carcere di Sondrio. Per entrambi l’accusa è di rapina pluriaggravata in concorso e per il 27enne si aggiunge anche quella di furto aggravato.