Morelli, il coronavirus "congela" le proteste al Giro d'Italia
Dal gruppo Gente di Montagna.
Annuncio.
No alle proteste del 22 ottobre
Il gruppo Gente di Montagna, avendo appreso il peggioramento della situazione Covid a livello nazionale, ha deciso che non manifesterà in occasione del passaggio del Giro di Italia previsto in data 22 ottobre. “Prima la sanità, per la quale lottiamo. Ma ancora prima la salute dei nostri cittadini. Radunarci in migliaia sarebbe un pericoloso assembramento che potrebbe trasformarsi in focolaio”. Con queste parole il coordinatore del movimento, Andrea Terzaghi, ha annunciato la notizia alle centinaia di iscritti al movimento.
Farsi sentire
Aggiungendo che il Giro rappresenterà comunque un’occasione per farsi sentire: “Ad ogni modo, ognuno di noi potrà e dovrà impegnarsi per far sentire la propria voce al passaggio del Giro. Vi invitiamo quindi a dare spazio alla fantasia: striscioni sui balconi, cartelloni in giardino, oppure appesi per strada”. Per l’occasione è stato lanciato un nuovo hashtag in grado di spiegare a tutta Italia - anche a chi non conoscesse il Morelli - qual è la situazione della sanità di montagna in provincia di Sondrio: #GIULEMANIDAGLIOSPEDALI.