Era ceduto in aprile il muro di contenimento del terreno circostante la chiesa di San Lorenzo nella frazione di Oga, di proprietà della parrocchia, e il Comune si è reso disponibile a intervenire. Una problematica importante, durante l’estate affrontata dopo studi, sondaggi di previsione e carotaggi, per capire la caratteristica del terreno e come come stabilizzarlo, grazie a una ditta specializzata, poi a un professionista che ha elaborato il progetto; la messa in sicurezza costava 108 mila euro; a giorni inizieranno i lavori per posa di tiranti, pali che vengono interrati per decine di metri ed altrettanto in orizzontale, iniettati con calcestruzzo che si consolida sulla roccia e da appiglio al terreno.
Pedrini
Così il sindaco Alessandro Pedrini. “A breve partirà l’intervento che ha richiesto attenta analisi da parte nostra e della parrocchia; ora sappiamo come fare; tutt’altro che semplice la soluzione da individuare, anche dal punto di vista ingegneristico, perchè occorrerà consolidare tutto il versante, che altrimenti con le piogge continuerebbe a scivolare; bisognava capire come agire, non è solo un muro da rifare. Ringrazio Regione Lombardia che ha accolto il bando per 60 mila euro; si tratta di un’emergenza per affrontare la quale non avevamo la cifra completa in bilancio. Abbiamo partecipato ad altri bandi regionali – continua il primo cittadino – e avuto finanziamenti per 200 mila euro relativi alla posa di pannelli fotovoltaici e accumulatori in quattro siti, da posare nel 2022, sulla scuola di Cepina e la palestra, sul municipio, sul campo sportivo di Santa Lucia e sul Forte Venini di Oga”.
Altri lavori
Dai bandi arrivano anche 22 mila euro su un totale di 38 mila, per realizzare una Zona a Traffico Limitato temporanea davanti alla chiesa di Cepina, fornita di dissuasori a scomparsa per consentire la domenica, durante le feste o cerimonie funebri o matrimoni di deviare il traffico. “Siamo poi all’ultimo chilometro – continua Pedrini – di un intervento imponente del Sentiero Valtellina, infrastruttura turistica molto utilizzata anche dai residenti, che una volta concluso avrà una notevole valenza”. Ben quattro i km sul territorio di Valdisotto. Tre i lotti ultimati in estate sulla Val Pola dalla Comunità montana: Tola – Sant’Antonio Morignone con annessa sistemazione del sacrario ai defunti della tragedia per 500 mila euro; Sant’Antonio Morignone – San Bartolomeo zona Pozzi (150 mila euro); San Bartolomeo-rampa di salita della provinciale (500 mila euro); manca all’appello il tracciato Verzedo – inizio Val Pola. La Val Pola, da scenario di tragedia, a luogo di attrazione e fruizione dell’ambiente naturale. L’amministrazione comunale ha poi ultimato la pavimentazione dei centri storici delle frazioni con Piatta e Pedemonte per 300 mila euro; portato a termine da maggio a settembre le nuove asfaltature su tutto il Comune per 65 mila euro, una volta terminata la posa della banda larga.