Valdisotto

Piste ciclabili in Val Pola

Progetto Cm Alta Valle e Provincia di Sondrio.

Piste ciclabili in Val Pola
Pubblicato:
Aggiornato:

Opere pubbliche.

Piste ciclabili in Val Pola

Finalmente verrà completato il sentiero Valtellina, lungo oltre 100 chilometri da Colico a Bormio nei tratti mancanti. La Comunità montana Alta Valtellina nei giorni scorsi ha approvato quattro progetti relativi ai tratti delle ciclabili in Val Pola (dalla frazione di Aquilone un tempo Sant’Antonio Morignone e l’abitato di Verzedo) compreso quello relativo alla messa in sicurezza della ciclabile nel tratto interessato dalla frana sul confine tra il Comune di Sondalo e quello di Valdisotto intervenendo più precisamente nella sistemazione del dissesto idrogeologico nelle valli Fiorina e Cameraccia. Un intervento importante e atteso, finanziato dalla Provincia sui fondi del Demanio idrico.

Pedrini

"Un potenziamento dell’offerta turistica - commenta il sindaco di Valdisotto Alessandro Pedrini - che mancava di finanziamento; adesso la Cm ha i fondi messi a disposizione insieme alla Provincia di Sondrio, attraverso l’accordo di programma quadro di sviluppo territoriale, finanziando con 1,5 milioni di euro di risorse sul triennio 2019 - 2021". L’intervento è suddiviso appunto in tre lotti; il primo interessa il tratto Sant’Antonio - San Bartolomeo, il secondo Verzedo - Ponte del Diavolo, il terzo Ponte del Diavolo - Val Pola, in fregio tra la provinciale e il fiume Adda.

Frana

"Quest’ultimo - dice il sindaco Pedrini - insisterà su un dislivello importante, dunque sarà impegnativo da realizzare e percorrere; tanti i tornanti previsti, che si snoderanno lungo un tracciato panoramico dando all’opera attrattività, in quanto passerà vicino alle briglie, alla diga, e consentirà di rendersi conto dei lavori di ingegneria idraulica, e di sicuro ancora più importante, trovarsi ed essere a contatto con una zona all’epoca interessata dalla frana del 1987. Attualmente, i progetti stanno attraversando la fase della progettazione di fattibilità tecnica ed economica, ma in due o tre anni dovremmo avere il completamento del tratto, un’infrastruttura molto importante che va ad aggiungersi al resto del sentiero Valtellina".

Seguici sui nostri canali