Presunto UFO sopra Sondrio, spunta un secondo video

Altre immagini dell'oggetto che a luglio 2019 avrebbe sorvolato l'abitato sondriese.

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Dopo la pubblicazione dell'avvistamento avvenuto a Sondrio nel mese di Luglio GUARDA QUI, A.R.I.A. ha ricevuto un secondo video da un'altra angolatura della città che mostra presumibilmente lo stesso oggetto fluttuare in modo anomalo sulla città per poi appunto scomparire in alto in cielo.

Secondo filmato

L'ufologo di A.R.I.A. spiega che, seppur la dinamica e il comportamento sono similari, "questo sparisce ad alta velocità in modo orizzontale e non vertical , ma non sarebbe una anomalia che possa trattarsi dello stesso oggetto comparso in due momenti differenti, a volte tali oggetti compaiono sia in Italia ma anche in zone di oltre oceano esattamente in modo identico e uguali di forma e colore. Il video sottoposto ad analisi è risultato genuino, non manipolato o alterato, il presunto oggetto risulta essere solido di medie dimensioni e come nel caso del primo video si presume auto comandato cioè privo di pilota o di comando remoto come avviene anche per i droni. La sua alta velocità e il suo comportamento schizofrenico fà escludere possa trattarsi di droni per appassionati che comunque per legge Europea, appena entrata in vigore proprio quest'estate prevede una altitudine non superiore ai 70 metri e ad una distanza di 100 metri o comandato a vista d'occhio. Qui chiaramente siamo ad una altezza superiore se consideriamo poi la partenza a razzo verso l'infinito".

Prototipi top secret

L'ufologo Maggioni spiega che comunque vanno tenute in considerazione alcuni fattori come ad esempio la base di montaggio degli F35 a Cameri (Novara) , la base non solo assembla gli F35 ma è paragonabile ad una sorta di area 51 italiana, verrebbero testati anche prototipi top secret che potrebbero essere poi appunto testati nella Valmalenco, questi prototipi, si ipotizza, sarebbero usati proprio per cacciare i cosidetti UFO , che sono presenti in modo particolare nella vallata. Purtroppo è pur vero che molte foto di presunti alieni siano poi rivelate false ma indubbiamente il fenomeno è reale ed esistente in Valmalenco .

Oggetto non identificato

Maggioni aggiunge: "In fin dei conti riconoscere l'origine sconosciuta di un oggetto non è sinonimo di oggetto extraterrestre, certo vanno tenute in considerazioni: 1) La testimonianza diretta di chi ha avvistato e filmato, tenendo presente la forte emozione del momento che provoca una estremizzazione dell'evento osservato, 2) L'ambiente dove esso si verifica , dunque da riflettori vari utilizzate dalle discoteche, o spot pubblicitari particolari di cui non si è a conoscenza, montagna, pianura, o città , vicino a basi militari o centrali nucleari ecc ecc 3) analisi foto e video, 4) confronti con personale specializzato del settore militare ( se possibile) , 5) mantenere una certa razionalità anche davanti al fenomeno stesso , altrimenti si rischia di trasformarlo in un fenomeno da circo".

Sulla Luna

A.R.I.A. poi racconta una curiosità: "Durante la missione Apollo 11 ( fu la missione spaziale che portò i primi uomini sulla Luna, gli astronauti statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin, il 20 luglio 1969 alle 20:17:40 UTC. Armstrong fu il primo a mettere piede sul suolo lunare, sei ore più tardi dell'allunaggio, il 21 luglio alle ore 02:56 UTC. Aldrin arrivò 19 minuti dopo ) il mondo ufologico entrò in fibrillazione quando entrò a conoscenza del famoso dialogo tra gli astronauti e la missione controllo ( NASA) Nasa: Cosa c’è là? Controllo missione chiama Apollo 11".

Apollo: Questi ‘bambini’ sono immensi, Signore! Enormi! Oh Mio Dio! Non ci crederete! Vi sto dicendo che ci sono altre astronavi là fuori, allineate dal lato opposto del bordo del cratere! Sono sulla Luna e ci stanno osservando!

 

Scoprire

L'ufologo conclude: "Ancora oggi si discute di ipotetiche basi lunari ed entità aliene, alcuni scatti dell'epoca in effetti rivelano presenze strane o ad oggi prive di spiegazioni, luci triangolari , o sfere luminose o sigariformi luminosi, ma anche strani oggetti luminosi blu come quelli avvistati a Sondrio. Ovviamente si tratta di una curiosa ipotetica presenza sia quella sulla Luna che su Sondrio. Le caratteristiche dell'avvistamento , le sue dinamiche e i resoconti dei testimoni aprono comunque di fatto interrogativi sulla loro natura che ad oggi rimane non identificata. L'associazione A.R.I.A. ha ricevuto almeno una cinquantina di file da esaminare che provengono dalla zona interessata dal fenomeno e tra gli obbiettivi vi è l'intento di far chiarezza mantenendo una formula equilibrata e seria che possa in qualche modo spiegare in futuro con una certa sicurezza di cosa si tratta ed eventualmente quali sarebbero gli obbiettivi e scopi di questi oggetti non identificati. Per qualsiasi informazione o se volete spedire il vostro materiale la mail di riferimento è inforicercaaliena@gmail.com ".

Commenti
Paolo Attivissimo

Buongiorno, sono uno storico delle missioni Apollo. Le frasi attribuite da A.R.I.A. agli astronauti sono pura invenzione di Sam Pepper nel "National Bulletin" del 29 settembre 1969. Tutte le comunicazioni dagli astronauti furono ricevute indipendentemente e in diretta da radioastronomi di tutto il mondo. Consiglio all'associazione di documentarsi meglio prima di attribuire ad altri dichiarazioni mai fatte.

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