Sanita'

Pronto Soccorso: in netto aumento gli accessi

Dopo le fase acute dell'emergenza l'operatività è tornata ai livelli pre Covid.

Pronto Soccorso: in netto aumento gli accessi
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Dall'inizio del 2020 a martedì 4 agosto ai Pronto Soccorso e ai punti di Primo intervento della provincia di Sondrio si sono registrati quasi 32 mila accessi e le medie, dopo la drastica diminuzione nei mesi di marzo, aprile e maggio, stanno tornando ai livelli pre covid-19.

Pronto soccorso: i dati

In particolare, Sondrio e Sondalo, nei primi quattro giorni di agosto hanno accolto e curato rispettivamente 362 e 146 pazienti, con una media giornaliera di 90 e 36: per Sondrio il 20% in più rispetto alla media di giugno, per il Morelli addirittura quasi il 50% in più, con percentuali pure in aumento, seppure più contenuto, anche per luglio. Un segnale evidente, certificato dai numeri, che documenta il ritorno alla normalità, lento ma progressivo, che ha caratterizzato la fine dell'emergenza sanitaria fino alla piena efficienza dei Pronto Soccorso di Sondrio, Sondalo e Chiavenna e dei Punti di primo intervento di Morbegno e Livigno. Le proiezioni, partendo dai primi quattro giorni, evidenziano per agosto un totale di oltre seimila accessi, pochi meno rispetto ai 6800 registrati a gennaio. Entrando nel dettaglio dei singoli Pronto Soccorso e Punti di primo intervento, nei primi quattro giorni di agosto, su un totale di 753 accessi, circa la metà, 362, si sono registrati a Sondrio, 146 a Sondalo, 105 a Morbegno, 101 a Chiavenna e 39 a Livigno.

Il Triage, i codici e le attese

Com'è noto, l'accesso al Pronto Soccorso è regolato da un sistema di valutazione dell'urgenza, il cosiddetto triage, che individua le priorità di erogazione delle cure. A ciascun paziente che si autopresenta o che viene trasportato con un mezzo di soccorso viene attribuito un codice colore in base alla gravità delle sue condizioni: il codice rosso indica una situazione molto critica con accesso immediato alle cure; il codice giallo un caso mediamente critico che necessita di prestazioni non differibili; il codice verde non evidenzia rischi; il codice bianco individua i pazienti non urgenti. La priorità viene assegnata sulla base del colore, quindi non è infrequente che chi è in codice verde o bianco debba attendere se nel frattempo arrivano pazienti in codice giallo o rosso che necessitano di cure immediate. Nei primi quattro giorni di agosto, a Sondrio sono arrivati 22 pazienti in codice rosso, 81 giallo, 230 verde e 29 bianco, a Sondalo 10 codici rossi, 24 gialli, 98 verdi e 14 bianchi. All'Ospedale Morelli, in particolare, in tutto il mese di gennaio erano stati curati 28 pazienti in codice rosso, meno di uno al giorno in media, a luglio poco meno di due, mentre ad agosto siamo a 2,5: da come si evidenzia, anche i codici rossi e gialli vengono trasportati a Sondalo da Areu oppure si autopresentano in numero sempre maggiore.

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