Va avanti la protesta da parte dei sindaci dell’Alta Valle che contestano il nuovo piano per la sanità provinciale e che prevede delle sostanziali modifiche alle attività e ai sevizi svolti dall’Ospedale E. Morelli di Sondalo.
Aspettando risposte chiare e definitive
I sei Sindaci dell’Alta Valle non hanno preso parte all’incontro istituzionale tenutosi nella giornata di ieri mercoledì 11 novembre 2020 in videoconferenza, convocato da Regione Lombardia e avente ad oggetto le opere legate alle Olimpiadi 2026. Gli stessi hanno mantenuto fede a quanto comunicato ai vertici di Regione Lombardia lo scorso 3 novembre. Nella nota, infatti, i Primi Cittadini avevano espresso la volontà di interrompere le interlocuzioni con Regione Lombardia, fintanto che la stessa non darà risposte chiare e definitive sulle sorti dell’Ospedale Morelli, adottando gli atti formali e ufficiali necessari in tal senso. “Auspichiamo tutti che Regione Lombardia, stante la situazione di incertezza che permane ormai da troppi mesi, possa rivedere al più presto la sua posizione e garantire al Morelli un ruolo degno di nota non solo durante l’emergenza Covid” commentano i sindaci dell’Alta Valle.
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