Scoppia la protesta nella zona compresa tra il Sondriese e il Tiranese per la qualità dell’aria e, in particolare, nei confronti degli agricoltori che bruciano i residui della potatura.
Qualità dell’aria: basta roghi nei campi
Diversi residenti hanno segnalato che, nonostante la mancanza di pioggia che favorisce l’accumulo di inquinanti, ci sono diversi agricoltori che bruciano rami secchi nei loro appezzamenti. In particolare nelle vigne e nei meleti dopo gli interventi di potatura. E se è vero che in Valle la situazione è sotto controllo e che soltanto in due occasioni è stata superata a Sondrio la soglia (LEGGI QUI LA NOTIZIA) la preoccupazione dei residenti resta alta. L’invito che rivolgono a chi continua a bruciare i residui è di interrompere subito questa pratica per evitare di contribuire a rendere inquinata l’aria.