Ristampato il libro sulla storia di Sernio

Grande operazione culturale.

Ristampato il libro sulla storia di Sernio
Pubblicato:
Aggiornato:

Presentato dagli autori.

Ristampato il libro sulla storia di Sernio

La Pro loco ha voluto ristampare le "Memorie storiche del Comune di Sernio" scritte nel 1930 da Giacomo Ceppi, di professione segretario comunale a Lovero e Tirano. Già presente in alcune abitazioni del paese - in forma fotocopiata a fascicolata a spirale, come si usava negli anni Sessanta - si è deciso di rieditare il volume per permettere a tutti di usufruire di un lavoro di ricerca molto accurato. Il libro è stato presentato nel tardo pomeriggio di giovedì 16 maggio nella sala polivalente di palazzo Omodei dalla presidente della Pro loco Chiara Cenini e dal professor Gianluigi Garbellini.

Incontro

All’incontro culturale ha partecipato anche il vicesindaco di Sernio e vicepresidente della Comunità montana di Tirano Severino Bongiolatti, autore di un paragrafo introduttivo al libro così come il sindaco Eugenio Rinaldi, il parroco don Gianluca Dei Cas e il cardinal Francesco Coccopalmerio, nipote del Giacomo Ceppi. Sia la lettera del cardinale che buona parte del volume, i veri e propri "Brevi cenni storici del Comune di Sernio", sono stampati dall’originale in corsivo e l’opera è impreziosita anche dai bozzetti di Antonella Brinafico che rappresentano suggestivi scorci del paese.

"Petali di pietra"

Completano il volume la poesia "Petali di pietra" di Carlo La Manna - storia di una morte, di una frana e di un petalo - e le informazioni storiche sulla vita di Giacomo Ceppi e sulla genesi del libro curata da Gianluigi Garbellini. Nel libro anche una serie di documenti originali, trascritti dal Ceppi, riferiti ai regolamenti comunali, alla definizione dei confini con i paesi limitrofi, agli accordi sui diritti di pascolo e via elencando.

Seguici sui nostri canali