Ristrutturato il cimitero di Baruffini

Presentato l'intervento.

Ristrutturato il cimitero di Baruffini

Nell’ambito della rassegna "Insieme per il dono day 2019" davanti ad un nutrito pubblico sabato 21 settembre, a Baruffini, è stato presentato il risultato dei lavori di ristrutturazione del cimitero, che aveva bisogno di un urgente intervento di riqualificazione. L’idea è nata l’anno scorso quando alcuni volontari della frazione dell’associazione Il Masuccio hanno proposto di effettuare la manutenzione sottoponendola all’amministrazione comunale che riconoscendone la bontà l’ha approvata e partecipato alla realizzazione affidando alla ditta Rinaldi Sergio di Baruffini i lavori più importanti sulla struttura. L’investimento complessivo da parte dell’amministrazione comunale è stato di circa 25.500 euro. Decisivo l’operoso contributo di oltre 40 volontari di Baruffini e non che hanno prestato quasi 1200 ore di lavoro dedicandosi al rifacimento dell’intonaco, alla pulizia dei muri e dei vialetti e agli arredi della parte esterna.

Bombardieri

Un prezioso gioco di squadra che ha visto tutti accomunati dall’intento di rendere più gradevole e decoroso il luogo deputato alla custodia e al ricordo dei nostri cari defunti. Presenti alla cerimonia la vicesindaca Sonia Bombardieri, l’assessore alle Politiche sociali e alla partecipazione dei cittadini Doriana Natta promotrice delle iniziative del Donoday2019 e Benedetto Del Simone, assessore ai Lavori Pubblici. "Sono lieta di presentare alla comunità di Tirano il frutto di una collaborazione virtuosa" ha dichiarato la vicesindaca Bombardieri. "La sistemazione del cimitero di Baruffini proposta dall’Associazione Masuccio ora Borgo Baruffini e realizzata insieme all’amministrazione è una sinergia che valorizza il dono come azione di cittadinanza attiva e che ha migliorato un luogo importante di una comunità legato alla sua storia e memoria anche emotiva". Fulvio Schiano, coordinatore del progetto ha ricordato che "è nella tradizione della comunità di Baruffini impegnarsi direttamente con le proprie forze per realizzare opere di interesse collettivo". Significativa la riflessione di don Paolo Busato, prevosto di Tirano, sul valore del cimitero come luogo di ricordo dei propri cari dal significato religioso e civile.