Ruba delle e-bike e poi tenta di nascondersi nel buio della notte tra l’erba per sfuggire ai carabinieri
Arrestato un 37enne di origine polacca
Nella notte del 2 ottobre 2021, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Livigno hanno arrestato un polacco di 37 anni per furto aggravato, resistenza e lesioni a p.u., porto abusivo di strumenti atti ad offendere ed oltraggio a pubblico ufficile.
Ruba e bike
I militari, allertati da un cittadino a cui era appena stata rubata una costosa e-bike del valore di 5.000 euro, si sono messi immediatamente alla ricerca del presunto autore del furto.
In una via secondaria in zona Palipert, nonostante il buio ed il colore scuro del mezzo, la pattuglia dell’Arma ha individuato un furgone sospetto con targa polacca, che al momento sembrava abbandonato. Le immediate ricerche nelle vicinanze hanno permesso di scovare, steso a terra tra l’erba, un uomo che, alla vista dei carabinieri, ha tentato la fuga ma ha dovuto fare iu conti con i pronti riflessi dei militari che lo hanno rincorso e fermato. Sebbene sembrava che si fosse rassegnato ad essere stato “preso”, mentre veniva accompagnato verso l’auto di servizio per poi essere portato in caserma per gli accertamenti, reagiva violentemente, scalciando, inveendo e prendendo a colpi i militari, i quali si sono visti costretti ad ammanettarlo.
La successiva perquisizione del mezzo e del soggetto ha portato al ritrovamento dell’e-bike appena rubata, restituita al legittimo proprietario, nonché di altre 3 biciclette elettriche, il cui furto non era stato denunciato. Gli accertamenti dei militari hanno consentito di identificare in breve il proprietario di una seconda bici e di restituirgliela mentre proseguono le verifiche per i proprietario delle altre 2 e-bike.
Oltre a questa refurtiva il ladro aveva con sé dei coltelli e pertanto è stato denunciato per il porto abusivo di questi strumenti atti ad offendere. Non mancavano inoltre strumenti atti allo scasso.
Le indagini dei carabinieri continuano per accertare se l’uomo si sia reso responsabile di altri episodi delittuosi in Alta Valle; nel frattempo il furgone e gli arnesi sono stati sequestrati ed il ladro, del cui arresto è stata informata la dott.ssa Elvira Antonelli della Procura di Sondrio, è stato tradotto presso il carcere di Sondrio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Ieri si è tenuta l’udienza di convalida ed il GIP, sulla base degli elementi raccolti dai Carabinieri, ha convalidato l’arresto ed ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere.