Dalla Valfurva

Escursioni in Marocco per il Cai

Un viaggio pieno di emozioni prima del coronavirus.

Escursioni in Marocco per il Cai
Pubblicato:
Aggiornato:

Un grande viaggio.

Escursioni in Marocco per il Cai

La meta di quest'anno per l'uscita extreuropea di sci alpinismo del Cai Valfurva è caduta sull'Alto Atlante in Marocco. Il gruppo era composto da 12 soci con la collaborazione e l'accompagnamento della guida alpina Plamen di Planet Trek Travel. Viste le condizioni sanitarie legate al coronavirus il Cai si era informato se fosse possibile l'entrata in Marocco e ha ricevuto l'ok con delle precauzioni. Partenza quindi da Orio e volo su Marrakech, all'arrivo controllo febbre e test autocertificazione, tutto regolare. La prima parte del viaggio è stata sulle montagne dell'Alto Atlante, la salita con gli sci e a piedi del monte Jbel Akioud, metri 4030. Salita poi a piedi il Monte Toubkal a metri 4167 (la montagna più alta del Marocco) poi il rientro a Imlil e il trasferimento alle Gole di Todra per l'arrampicata nei bellissimi canyon.

Il deserto

Ripartenza poi per il deserto del Sahara che è stato raggiunto in serata per poter seguire il tramonto del sole sulle dune. La mattina presto salita sulla Grande Duna per provare a sciare sulla sabbia. Il rientro a Marrakech con tappa a Zagorà nella valle della Draa (La valle dei datteri). Un po' di problemi per il rientro causa blocco voli sull'Italia da parte del Governo del Marocco. Una parte del gruppo ha cambiato volo rientrando via Francia, gli altri hanno fatto ancora un giorno in Marocco visitando Essaouira sull'Oceano Atlantico e poi ritorno in Italia. "Un super viaggio in un paese che migliora tutti i giorni con un gruppo sempre all'altezza della situazione. Grazie a tutti i partecipanti ed in particolare alla nostra guida Plamen. Arrivederci alle prossime uscite non appena l'emergenza coronavirus sarà finita". Così Luciano Bertolina.

Seguici sui nostri canali