Sanitari positivi dopo la vaccinazione, Regione: «No a dubbi su validità del vaccino»

Nove persone tra gli operatori sanitari lombardi sono risultati positivi al virus dopo aver effettuato la vaccinazione anti-Covid. La notizia è stata ufficializzata da Regione Lombardia, la quale ha però specificato che «tale situazione non induce a preoccupazioni o dubbi circa la validità della copertura vaccinale».

«I dati della letteratura scientifica – si legge in una nota stampa diffusa dal Pirellone – evidenziano infatti il fenomeno della possibilità che soggetti vaccinati possano infettarsi. La monitorizzazione avviata serve a identificare eventuali infezioni dovute a varianti del Covid».

Le nove positività successive alla vaccinazione sono state estratte dall’elenco dei positivi inviati alla genotipizzazione per la ricerca delle varianti. «Le indicazioni ministeriali prevedono che le positività in soggetti vaccinati vengano indagate per la ricerca di varianti – prosegue il comunicato stampa -. Occorre precisare che la genotipizzazione è effettuata su campioni con elevata carica virale».

Regione Lombardia sottolinea che «il vaccino serve a ridurre l’impatto della manifestazione clinica della malattia e, pertanto, rimane la principale arma per vincere la pandemia». Nel frattempo Aria spa è al lavoro per predisporre un database per «incrociare stabilmente l’elenco dei vaccinati con l’elenco dei positivi, potendo così monitorare continuativamente il numero di questi soggetti».