Sci e sicurezza i temi del forum giuridico a Bormio

Importante appuntamenti approfondimento sabato a Bormio. Si svolgerà infatti l'ormai tardizionale forum giuridico. Vi prendono parte esperti di fama europea.

A Bormio si parla di sicurezza sulle piste

Il turismo invernale è cambiato radicalmente negli ultimi decenni. E la giurisprudenza? Le leggi sono in grado di regolamentare la circolazione sulla neve a beneficio della sicurezza degli appassionati della montagna? E’ la domanda che solleva il Forum Giuridico Europeo della Neve che si svolge a Bormio  sabato 1 dicembre. Il convegno, giunto alla nona edizione, riunisce i massimi giuristi europei specializzati in diritto sportivo e diritto della neve. L’appuntamento è presso l’Auditorium dell’Alberti. I lavori iniziano alle 9 e si concluderanno indicativamente alle 19.

Aumentano i turisti, e la sicurezza?

L’attualità dei temi affrontanti è scottante. E’ vero in effetti che l’offerta si è andata diversificando molto fra sci alpino, sci nordico, snowbord, sci alpinismo… Ed è altrettanto vero che grazie alla tecnologia oggi è molto più semplice portare una massa di turisti in alta quota. Ma, aumentando i turisti sulle piste e fuori delle piste, aumentano anche i pericoli e quindi le sfide per la giurisprudenza, chiamata a rinnovare la regolamentazione in modo che sia al passo coi tempi. Solo regole certe e condivise consentono di praticare lo sport in montagna in modo sicuro.

Un convegno ad ampio respiro

E proprio la sicurezza degli sportivi e dei turisti è il centro tematico attorno al quale gravitano diversi interventi del Forum che fra le altre cose prende atto dell’aumento del pericolo di valanga registratosi negli ultimi anni e prova a interrogarsi sulle misure di difesa e sui criteri di prevenzioni. La sicurezza in montagna passa anche attraverso l’insegnamento delle regole fin dall’età dell’infanzia per mezzo del gioco, oltreché attraverso l’importanza del maestro di sci. Ma coinvolge pure tutta una serie di questioni delicate su cui si sofferma il convegno: i contratti assicurativi, la responsabilità medica, l’elisoccorso sanitario, il ruolo della polizia di Stato. La complessità crescente del turismo in montagna comporta inoltre la necessità di avvocati e giudici sempre più specializzati, in grado di affrontare i contenziosi in materia sciistica. Si proverà infine a tracciare un bilancio dell’impatto della legge quadro sulle piste di sci a quindici anni dalla sua approvazione.