Scuola: riprendono le lezioni in presenza, vertice in Prefettura
La Prefettura raccomanda all’utenza, a garanzia della totale sicurezza, un comportamento rispettoso delle regole anti-Covid.
Dal 12 aprile prossimo Regione Lombardia passa in zona “arancione”.
Riprendono le lezioni
Presieduta dal Prefetto Salvatore Pasquariello si è svolta una video conferenza sulla ripresa della didattiva in presenza. Durante l’incontro, al quale hanno partecipato i Sindaci dei comuni di Morbegno, Tirano e Chiavenna, gli Assessori dei comuni di Sondrio e Bormio, il Dirigente ed il Vicedirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio, i rappresentanti dell’Ufficio Territoriale della Montagna e dell’Agenzia per la Tutela della Salute di Sondrio, il Presidente della Confartigianato Imprese di Sondrio ed i rappresentanti di Trenord e delle Aziende di trasporto pubblico locale, si è preso atto che si applicherà l’art. 2, comma 2, e l’art. 3 del decreto legge 1 aprile 2021, n. 44, secondo cui:
“Nelle zone gialla e arancione le attività scolastiche e didattiche per il secondo e terzo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado si svolgono integralmente in presenza.
Nelle medesime zone gialla e arancione le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica, ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n 275, affinché sia garantita l'attività didattica in presenza ad almeno il 50 per cento, e fino a un massimo del 75 per cento, della popolazione studentesca mentre la restante parte della popolazione studentesca delle predette istituzioni scolastiche si avvale della didattica a distanza.
Sull'intero territorio nazionale, resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione n. 89 del 7 agosto 2020 e
dall'ordinanza del Ministro dell'istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento telematico con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.”
Trasporto
Il servizio di trasporto pubblico locale sarà garantito anche attraverso noleggiatori esterni, come previsto dal “Piano operativo del trasporto pubblico locale per le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado” del 2 gennaio scorso, elaborato nell’ambito del Tavolo di coordinamento.
Rispettate le regole
La Prefettura raccomanda all’utenza, a garanzia della totale sicurezza, un comportamento rispettoso delle regole anti-Covid, in particolare il distanziamento, l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e l’igienizzazione delle mani durante la permanenza sui mezzi, ma anche alle fermate e in ogni altro momento del tragitto casa-scuola e scuola-casa.