Smart Metering, Secam fa scuola in Italia

L’esperienza della società valtellinese presentata a Ecomondo, la fiera dell’economia circolare

Smart Metering, Secam fa scuola in Italia
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Secam è la prima in Italia a introdurre lo Smart Metering. L’esperienza della società pubblica valtellinese è stata presentata ieri a Ecomondo. E' la fiera dell’economia circolare che si tiene a Rimini.

Il primato di Secam in un convegno

La scelta di puntare decisi sullo smart metering nel 2015. Quando nel resto d’Italia era ancora una tecnologia da sperimentare. L’esperienza di Secam, pioniere nel telecontrollo e nella trasmissione dei dati, è stata illustrata dall’ingegnere responsabile del Servizio Idrico Integrato Brigitte Pellei a Ecomondo. Alla fiera leader della cosiddetta economia circolare, che comprende il recupero di materia, l’efficienza energetica e lo sviluppo sostenibile, Secam è stata invitata a presentare il progetto realizzato in provincia di Sondrio  nell’ambito del convegno "Smart metering: tecnologia matura anche per idrico?".

L'esperienza dello Smart Metering in Valle

Davanti a un pubblico addetti ai lavori Brigitte Pellei ha risposto con i numeri al quesito iniziale. In un territorio morfologicamente articolato che conta oltre 100 mila utenze e 180 mila abitanti, che diventano 330 mila nei periodi di maggior afflusso turistico, Secam ha installato oltre 13 mila contatori elettronici.  Dopo i primi soddisfacenti risultati ottenuti a Cino i contatori elettronici sono stati installati in molti altri comuni. Oggi lo smart metering di Secam prevede, oltre alla misurazione dei consumi con trasmissione elettronica del dato, anche la misurazione di portate in entrata e uscita dai serbatoi con complessivamente 434 stazioni remote dislocate sul territorio. Sono suddivise tra servizio acquedotto (332), fognature, (75) e impianti di depurazione (27). Vi è poi una postazione centrale nella sede di Sondrio che raccoglie tutti i dati utilizzando la rete Gprs.

La scelta vincente e gli sviluppi del telecontrollo

La scelta di puntare sulla ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie ha condotto Secam al telecontrollo che rispondeva in maniera efficiente a diverse problematiche. Prima fra tutte quella legata alla necessità di letture periodiche in un territorio vasto e complesso. L’utilizzo di contatori elettronici garantisce una serie di vantaggi rispetto ai misuratori meccanici. Tra queste l’aumento esponenziale delle letture quotidiane, passate dalle 50-70 effettuate dai tecnici sul posto alle 400-600 con le teletture. E poi la maggiore precisione anche a basse portate e la tempestività degli interventi per la risoluzione dei problemi. Secam gestisce in completa autonomia il telecontrollo grazie al personale tecnico specializzato formato in azienda.  L’evoluzione del progetto prevede da un lato la sempre più approfondita analisi del dato per seguire l’attività dell’utente, dall’altro la sostituzione di tutti i contatori esistenti a partire dal 2020.

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