Sondrio in missione in Germania
Grande successo per la città, il suo territorio e i suoi prodotti nella trasferta a Sindelfingen.
Sondrio in missione in Germania a Sindefingen alla "Internationales Strassenfest”
Una delegazione a Sindelfingen
Come ogni anno la città di Sondrio è stata in missione in Germania e ha preso parte, dal 15 al 18 giugno, alla 41esima edizione della “Internationales Strassenfest” che si è svolta nella città tedesca di Sindelfingen, gemellata con Sondrio dal 1962. La delegazione ufficiale era guidata dalla consigliera Roberta Songini e composta da Stefania Stoppani del Servizio Marketing e Gemellaggi del Comune di Sondrio e da Marco Chiapparini del Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina.
Il commento di Roberta Songini
"La missione in Gremania a Sindelfingen è stata un'esperienza interessante sia per le parti istituzionali che per quelle meno formali. Il convegno tenutosi venerdì mattina ci ha consentito di illustrare gli eventi alluvionali del 1987 e la fondazione della protezione civile a seguito di questi", ha commentato Roberta Songini.
Spazio ai nostri prodotti
Per tutta la durata della manifestazione, nello stand istituzionale di Sondrio, si sono alternati momenti di presentazione della città di Sondrio e del suo territorio a occasioni di conoscenza delle specialità enogastronomiche, in collaborazione con il Distretto di Qualità. L'iniziativa ha fatto conoscere ai "gemelli" tedeschi i prodotti del territorio, tra cui le specialità delle aziende valtellinesi.
Il commento di Franco Moro
“Ormai è diventato un appuntamento tradizionale quello della Strassenfest di Sindelfingen, città gemellata con il Comune di Sondrio. Il Distretto Agroalimentare, che ha come proprio scopo la promozione dei prodotti agroalimentari di eccellenza, può, all'interno di questa seguitissima manifestazione, presentare i nostri prodotti ad un pubblico curioso che non sempre conosce Sondrio e ciò che ha da offrire. La sinergia con il turismo, sempre più forte, ci permette di presentare una Valle coesa e ricca di bellezze territoriali, culturali e agroalimentari”, conclude Franco Moro, presidente del Distretto Agroalimentare.