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Spari tra gli studenti a Lecco

Autore del gesto è un ragazzino di appena 15 anni.

Spari tra gli studenti a Lecco
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Vicenda inquietante quella accaduta a Lecco e raccontata dai colleghi di PrimaLecco.it: venerdì 21 maggio 2021, in Via Balicco, nei pressi della stazione  ferroviaria quando una raffica di spari ha seminato il panico tra la folla di studenti.

Un ragazzino di soli 15 anni, denunciato al Tribunale  dei Minorenni di Milano, ora dovrà rispondere delle accuse di procurato allarme ed esplosioni pericolose.

Denunciato ragazzino di soli 15 anni

Tutto, come detto, è successo poco prima dell’ingresso di centinaia di studenti a scuola: intono alle 7.45 in  in via Balicco a Lecco sono stati  esplosi 4 colpi d’arma da fuoco tra la folla di ragazzi che erano  appena scesi dal treno. L’episodio ha subito generato il panico, creando una fuga generale di tutti i giovanissimi. Gli agenti delle Polizia Ferroviaria, udendo gli spari vicina stazione, si sono subito recati sul posto.

 

Per prima cosa i poliziotti  hanno accertato che non vi fossero feriti e successivamente, dopo un’accurata ricerca, hanno  ritrovato i bossoli dell’arma che, per fattezza e misura, erano  riconducibili ad una pistola a salve.

Vista la gravità dell’accaduto, anche per le conseguenze  che si sarebbero potute creare per per il panico che si è scatenato, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura, con i colleghi della Polizia Ferroviaria, si sono messi subito al lavoro per identificare l’autore dell’assurdo gesto.

Sono stati analizzati tutti i filmati dei sistemi di video sorveglianza che hanno consentito di dare un volto all’autore.  Successivamente, dopo varie ricerche e servizi di appostamento, il giovanissimo  è stato riconosciuto e bloccato dagli agenti sempre nella zona della stazione. Il quindicenne , dopo aver ammesso le proprie responsabilità, ha consegnato agli agenti la pistola risultata effettivamente a salve e munita di tappo rosso.

Il ragazzino mentre estrae la pistola dal giubbetto

Il ragazzo, che si è dimostrato consapevole della gravità di ciò che ha fatto, è stato deferito alla Procura dei Minori di Milano per procurato allarme ed esplosioni pericolose; l’arma è stata sequestrata.

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