Statale 36 riaperta dopo la scarica di massi sulla strada
La superstrada direzione Nord al momento è chiusa al traffico, per consentire l'evacuazione del materiale, ma soprattutto verificare la stabilità del versante roccioso da cui potrebbe scaricare altra roccia.
La strada Statale 36 é stata riaperta dopo che era stata chiusa in seguito a una scarica di massi sulla carreggiata nord avvenuta nella notte tra il 13 e 14 agosto.
Caduta massi sulla Statale 36
Nella notte tra sabato e domenica 14 agosto 2022, i Vigili del Fuoco di Lecco in collaborazione con la polizia stradale sono intervenuti a causa di un grosso masso caduto causando danni a diverse autovetture di passaggio. L'intervento dei Vigili ha visto coinvolte 2 squadre tra cui una SAF (specializzate per interventi in zone impervie) per verificare e mettere in sicurezza la ss36 direzione Nord.
Strada chiusa al traffico
La superstrada direzione Nord è stata chiusa tutta la mattinata del 14 agosto, per consentire l'evacuazione del materiale, ma soprattutto verificare la stabilità del versante roccioso da cui potrebbe scaricare altra roccia. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità e per ripristinare il prima possibile la circolazione. Il traffico è stato deviato lungo la SS36racc “Raccordo Lecco-Valsassina” provocando non pochi problemi di viabilità.
Attraverso la Valsassina
Inevitabili le ripercussioni sul traffico in transito diretto al lago o in Valtellina. Chi era diretto verso Sondrio ha avuto a disposizione un solo bypass: la Valsassina da percorrere da Ballabio a Vendrogno, per riprendere la Ss36 a Bellano.