Tragedia sul Gran Zebrù, alpinista muore dopo un volo di 600 metri - AGGIORNAMENTO
E' accaduto questa mattina.
Tragedia questa mattina, lunedì 14 giugno 2021, sul Gran Zebrù. Un alpinista, del quale non si conoscono le generalità, ha perso la vita dopo essere precipitato. L'allarme, secondo quanto si è appreso dal servizio di emergenza e urgenza regionale, è scattato alle 8.15 e parlava, appunto di un alpinista precipitato.
Sul Gran Zebrù
Sul posto la centrale operativa ha inviato l'elicottero del 118 di Bolzano. Allertati anche carabinieri e vigili del fuoco, oltre naturalmente alle squadre del Soccorso Alpino di Valfurva. Quando i soccorritori sono giunti sul posto per l'alpinista non c'era più nulla da fare.
Aggiornamento delle 11.40
E' una ragazza della provincia di Brescia (S. C. B.) residente a Darfo Boario Terme la vittima dell'incidente in montagna sul Gran Zebrù. Il Soccorso Alpino di Solda - Bergrettung Sulden è stato chiamato stamattina per l'intervento di soccorso. Coinvolti due alpinisti bergamaschi. Dopo aver risalito il Canale delle Pale Rosse, poco prima di arrivare sulla Cresta di Solda – Suldengrat a circa 3.800 metri di quota, la ragazza è presumibilmente inciampata e caduta giù per circa 600 metri.
Il compagno di cordata, di 60 anni, anche lui di Darfo Boario Terme, ha lanciato subito l’allarme che è stato preso in consegna dal 112 di Bolzano che ha allertato subito la squadra di Solda. Con l’aiuto dell’elicottero Pelikan3 i soccorritori di Solda hanno raggiunta l’alpinista purtroppo deceduta. La salma è stata trasportata prima e Solda e poi a Silandro.
Il compagno invece è stato recuperato con una verricellata e trasportato a valle dove è stato preso in consegna dai Soccorritori del Soccorso Alpino Cnsas di Valfurva. Sono intervenuti anche i Carabinieri e la Guardia di Finanza.
(foto di copertina d'archivio)