Valanga in quota a Valfurva, muore 26enne

Un giovane di 26 anni è morto il giorno della Liberazione, a seguito di una valanga che si è staccata tra il bivacco Colombo e la cima del Cevedale, a circa 3350 metri di quota, nel comune di Valfurva. Il ragazzo faceva parte di un gruppo di 9 giovani provenienti dal Milanese, giunti in Alta Valtellina per fare scialpinismo.

Travolto da valanga

Dopo aver raggiunto la cima del Cevedale, intorno alle 14:45, il gruppo si è diviso: cinque sono tornati a valle verso il Rifugio Branca, mentre gli altri quattro sono scesi lungo il pendio della Normale. Il giovane deceduto ha scelto di scendere verso destra, mentre i suoi tre amici hanno optato per la direzione sinistra. La scelta del giovane è stata fatale, poiché il suo passaggio ha causato il distacco di una lastra di vento, che lo ha travolto e trascinato a valle.

Gli amici hanno immediatamente chiesto aiuto e hanno iniziato a cercare il compagno, rimasto sepolto sotto un metro e mezzo di neve. Sul posto sono arrivati il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, la Stazione di Valfurva del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, insieme a due elicotteri di soccorso, oltre a un'unità cinofila del CNSAS. Nonostante gli sforzi dei soccorritori e del personale medico di AREU, il giovane è stato estratto già privo di vita e i tentativi di rianimazione non sono riusciti a salvarlo.