Valfurva, pulizia delle montagne

Cai e Parco Stelvio insieme.

Valfurva, pulizia delle montagne
Pubblicato:
Aggiornato:

Conclusione lavori nel Parco.

Valfurva, pulizia delle montagne

Sì è conclusa nei giorni scorsi la prima fase della pulizia dai rifiuti del versante tra Rifugio Pizzini e Rifugio Casati e Guasti, in alta Val Cedéc. L’iniziativa aveva già visto, lo scorso 3 agosto, la giornata di pulizia organizzata dalla sezione valtellinese del Club Alpino Italiano e dal Parco nazionale dello Stelvio. Alla giornata dedicata all’ambiente avevano partecipato volontari delle sezioni del CAI di Bormio, Valfurva, Sondrio e del CAI regionale, affiancati anche da altri volontari e con il contributo delle gerle fornite dalla Casa Vinicola Nera di Chiuro. Senza dimenticare, naturalmente, il personale del Parco. A sottolineare quanto CAI e Parco credano nell'importanza di questi interventi, nella pulizia si erano impegnati in prima persona anche Renato Aggio (presidente CAI Lombardia), Giancarlo Brambilla (CAI – TAM: Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano), Angelo Schena (presidente della Fondazione Bombardieri del CAI valtellinese) e il direttore del Parco, Alessandro Meinardi.

Seconda fase

Nei giorni scorsi, il personale del Parco dello Stelvio e gli operai di ERSAF hanno provveduto anche a smantellare il vecchio skilift, in abbandono da decenni, sul ghiacciaio del Cevedale e all’eliminazione di impianti dismessi nei pressi del Rifugio Casati. Il Parco è tornato così a essere più pulito e… un po’ più bello. Ma questo è solo un primo passo. Gli interventi di pulizia avranno un seguito nel futuro. Come ha affermato Alessandro Meinardi, direttore del Parco dello Stelvio, “si è trattato di un bell’esempio di collaborazione tra Parco, associazioni e cittadinanza, all’insegna di un interesse comune per il patrimonio montagna. A tutti i partecipanti alle iniziative che hanno reso le nostre montagne un po’ più pulite, grazie".

 

Seguici sui nostri canali