Violenta aggressione a Delebio, trentenne nei guai
I fatti risalgono al novembre 2021.
La Questura di Sondrio comunica che sabato 19 febbraio 2022 è stato notificato un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperto al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, detto anche “Daspo Willy”, emesso dal Questore della Provincia di Sondrio, nei confronti di un trentenne residente in provincia di Lecco che nel novembre scorso si era reso responsabile di una violenta aggressione nei confronti di un altro giovane all’esterno di un locale di Delebio (Provincia di Sondrio).
Violenta aggressione
Spiegano dalla Questura:
Nel corso dell’azione violenta, l’aggressore, non solo aveva provocato la caduta della vittima ma nonostante la richiesta di aiuto della stessa, aveva continuato a colpirla anche a terra con calci e pugni provocandogli lesioni con prognosi di trenta giorni.
L’attività di accertamento svolta dalla Divisione Polizia Anticrimine in collaborazione con L’Arma dei Carabinieri, ha permesso di verificare che il soggetto si era reso responsabile di un precedente episodio in altra provincia dove l’uomo aveva aggredito una persona nei pressi di un esercizio pubblico cagionandogli lesioni all’occhio ed ad un braccio.
In cosa consiste
Il Divieto di accedere al locale pubblico di Delebio (SO) nonché di stazionare nelle immediate adiacenze è stato emesso per 1 anno e la violazione della prescrizione è punita con la reclusione da sei mesi a due anni ed una multa da 8.000 a 20.000 euro, nonché una eventuale richiesta di aggravamento della misura con prescrizioni ancora più stringenti per il destinatario della misura.
Le misure interdittive all’accesso di locali pubblici e frequentazione delle immediate vicinanze, come per esempio bar, disco-bar discoteche, hanno la finalità di evitare la frequentazione a soggetti che abbiano già dimostrato condotte violente e che, considerando anche la ripresa di suddette attività ricreative, rappresentano un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Willy Duarte
I tragici fatti che hanno riguardato l’omicidio di Willy Duarte a Colleferro (RM), hanno portato all’introduzione di novità legislative che permettono al Questore di emettere provvedimenti anticipatori e preventivi rispetto ad episodi di violenza, connessi a quella che viene soprannominata “malamovida” che permettono allontanare soggetti che hanno già evidenziato comportamenti aggressivi e violenti.
Tali misure sono finalizzate a garantire a tutti coloro che vogliono divertirsi di farlo in modo sereno e sicuro.