pandemia

Virus più contagioso, nuove disposizioni per la quarantena

A rischio i contatti fino a 14 giorni prima, torna il tampone obbligatorio per i contatti

Virus più contagioso, nuove disposizioni per la quarantena
Pubblicato:
Aggiornato:

In quarantena ora   non vanno più solo compagni e docenti che sono stati a contatto nelle 48 ore precedenti al caso positivo, ma  chiunque vi sia stato nei 14 giorni precedenti all’esordio dei sintomi o del tampone positivo. Cambia infatti il tracciamento per i contatti stretti dei casi Covid 19 conclamati.

Virus più aggressivo

Da PrimaLecco.it

Una misura che vale anche per i contratti stretti dei casi positivi se si sospetta sia un caso di variante. In quel caso il virus è più aggressivo e contagioso e quindi chiunque sia stato a contatto per più di quindici minuti senza mascherina con un positivo nei 14 giorni precedenti all’esordio dei sintomi o del tampone, dovrà essere posto in quarantena. Oggi almeno nel 64% dei tamponi processati sul territorio si sta assistendo a cariche virali più importanti, segno che si tratta di variante (per lo più inglese). Una situazione che trova conferma certa poi nella genotipizzazione dei tamponi, ma che sempre più spesso si rivela già durante la fase di processamento dei tamponi.

Cambia il contact tracing a scuola

La misura entrata in vigore oggi con la direttiva regionale recepita dalle Ats si ripercuote anche sulle scuole. E così le classi stanno continuando a finire in quarantena in queste ore anche a scuole già chiuse perché da oggi  si torna indietro di 14 giorni nel tracciamento dei contatti.  E quindi anche nei prossimi giorni alla scoperta di casi scolastici positivi potranno essere rintracciati i compagni e gli insegnanti che avevano visto la persona nei 14 giorni precedenti per essere posti in quarantena. Un impegno non da poco per i presidi e gli istituti che devono costantemente rintracciare i contatti.

Torna il tampone obbligatorio

Torna anche il tampone obbligatorio alla fine della quarantena che non è più di dieci giorni in assenza di sintomi come era stato deciso precedentemente ma di 14 giorni anche per i contatti di un positivo che non manifestino alcun segno di infezione. E al termine del periodo di isolamento per tornare a uscire di casa sarà obbligatoria l’esecuzione del tampone che accerti la negatività del contatto di un positivo. Questo perché si sta assistendo a una durata più lunga della positività in caso di variante.

Seguici sui nostri canali