Impegno comune

B-Ice & Heritage: Caspoggio la mostra "Lombardia, un tesoro di biodiversità"

Mostra da visitare per approfondire la conoscenza della nostra flora e degli Orti botanici.

B-Ice & Heritage: Caspoggio la mostra "Lombardia, un tesoro di biodiversità"
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La biodiversità come valore da tutelare e ricchezza da promuovere. Con la mostra "Lombardia, un tesoro di biodiversità", realizzata nell'ambito del progetto "Life Ip Gestire 2020", Ersaf divulga la bellezza della flora tutelata in ambito comunitario presente in Lombardia e gli Orti Botanici della rete regionale.

"B-Ice & Heritage"

Una filosofia che si integra con quella del progetto Interreg Italia Svizzera 2020 "B-Ice & Heritage", finalizzato alla costruzione di una proposta turistica basata sul patrimonio culturale e ambientale tra la Valmalenco e la Valposchiavo. L'esposizione itinerante, formata da 17 pannelli, è allestita fino al 12 settembre a Caspoggio, nel Salone Immacolata attiguo alla chiesa parrocchiale di San Rocco, con apertura tutti i giorni fino al 31 agosto e nelle giornate di venerdì, sabato e domenica a settembre, dalle 16 alle 19.

Attenzione all'ambiente naturale

Le affinità tra i due progetti sono state evidenziate dal sindaco di Caspoggio Danilo Bruseghini all'inaugurazione della mostra, sabato scorso:

≪Mai come oggi siamo di fronte a cambiamenti climatici importanti e dobbiamo tenere alta la guardia. La collaborazione e lo scambio di idee con la Svizzera ci consentono di meglio indirizzare gli interventi. Questa mostra ci dice che dobbiamo riservare una particolare attenzione all'ambiente naturale, vivere il territorio consapevolmente e farlo vivere, e soprattutto che oggi serve un cambio di passo. Anche Caspoggio avrà presto il suo orto botanico d'altura, grazie al progetto Interreg "B-Ice & Heritage": a Sant'Antonio, con il lavoro condotto dall'Università degli Studi di Milano, toccheremo con mano la biodiversità e potremo ritrovare le specie botaniche della nostra tradizione≫.

La mostra di Ersaf è un'introduzione all'orto botanico della Valmalenco e visitarla e leggere con attenzione i contenuti dei pannelli avvicinerà le persone interessate ad approfondire questi aspetti. Una risorsa per il turismo nell'ottica di qualificare l'offerta della Valmalenco.

Turismo

≪La mostra - ha detto il presidente del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco Dario Ruttico presente all'inaugurazione - qualifica il turismo di tipo ambientale esaltando la biodiversità presente nel nostro territorio che stiamo promuovendo attraverso l'iniziativa "In giro per alpeggi" condivisa con il progetto Interreg "B-Ice & Heritage". In questo ambito c'è grande collaborazione con il canton Grigioni che con noi condivide le stesse problematiche: con questo spirito siamo uniti nella valorizzazione e nella promozione dei territori≫.

Lombardia, un tesoro di biodiversità

La mostra "Lombardia, un tesoro di biodiversità" offre l'opportunità a chiunque abbia a cuore il territorio e la natura che lo caratterizza di approfondire la conoscenza delle specie vegetali come felci, muschi, melissa, aquilegia, raponzolo, sassifraga, dafne, primula, che popolano boschi, prati, rupi calcaree e zone umide. Singoli pannelli sono dedicati ciascuno a uno degli otto orti botanici che hanno aderito all'iniziativa: Villa Carlotta, Pietra Corva, Pavia, Giordano Emilio Ghirardi, Rezia, Brera, Lorenzo Rota, Città Studi. Il progetto "Life IP Gestire 2020", nel quale è inserita l'iniziativa, ha come obiettivo principale lo sviluppo di azioni per la protezione di specie e habitat di importanza comunitaria presenti dentro e fuori i siti della Rete ecologica europea "Natura 2000".

Impegno comune

Un impegno comune per le Amministrazioni pubbliche italiane e svizzere che attraverso il progetto Interreg "B-Ice & Heritage" promuovono lo sviluppo di una rinnovata identità paesaggistica, culturale e sociale dell'area di cooperazione compresa tra la Valmalenco, la Valposchiavo e l'Alta Engadina. I capofila sono l'Unione dei Comuni Lombarda della Valmalenco per la parte italiana e il Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia per la parte svizzera con gli altri partner: i Comuni di Lanzada, Caspoggio, Chiesa in Valmalenco, Torre di Santa Maria e Spriana, il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università degli Studi di Milano, il Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco, E-Comunicare, Fondazione Centro Giacometti, Fondazione Cheva Plattas da Fex.

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