Salotto Boffi gremito per la presentazione di “Immagini tra le righe”, prima raccolta di poesie dell’artista Franca Girola, in arte Francesca, sabato 15 novembre, alle ore 16. A fare da cornice i quadri di Wanda Bettiga Sironi, Massimo Lorenzi e della stessa Francesca Girola esposti fino a domenica 30 novembre.
L’evento si configura nell’ambito di “Viaggio tra i libri”, progetto messo in campo dal Laboratorio Poetico e scrittura creativa, in collaborazione con Forme Luci Ombre, gruppi artistici dell’Associazione èValtellina Cultura e Territorio e con il patrocinio del Comune di Morbegno.
Francesca Girola
Comasca d’origine, valtellinese di adozione da più di 40 anni, Girola si è diplomata al liceo artistico di Varese e da sempre si dedica alla sua grande passione: la pittura. Da tempo però sente il bisogno di trasformare anche in poesia le sue immagini pittoriche per esplorare maggiormente il suo mondo interiore. È così che con entusiasmo e passione guida la penna come fosse un pennello per esprimere sentimenti ed emozioni. La poesia è per Francesca Girola un’espressione artistica che ha lo stesso valore della pittura perché, anche se in modi diversi, aiutano l’artista a liberare le sue emozioni.
Immagini tra le righe
“Un giorno, così, per caso, ho sentito il bisogno di mettere per iscritto ciò che tormentava continuamente la mia mente – commenta la scrittrice Girola-. Ed ecco, in un attimo, come se le mie mani scrivessero da sole, ho dato vita ai miei pensieri. Sono immagini che si affacciano continuamente, innumerevoli, incontenibili. Mi appaiono come fossero figure, come pagine di un libro che si sfoglia da solo. La poesia è un’arte paragonabile alla pittura dove i pensieri e le emozioni non fuggono con il vento?”.
“Immagini tra le righe” raccoglie 113 poesie che raccontano una vita. Il libro è infatti, suddiviso in 4 periodi e, per ciascun periodo, troviamo immagini e sentimenti che ricordano il momento dell’AURORA, del GIORNO, del TRAMONTO e della NOTTE: periodi della vita, appunto. Le metafore accompagnano le poesie, in cui, in ciascuna di esse, si trova nascosto un messaggio da ricercare, interiorizzare, vivere. – La poesia è espressione, comunicazione e condivisione- dichiara la poetessa Paola Mara De Maestri, responsabile del Laboratorio Poetico di èValtellina Cultura e Territorio- che ha introdotto la scrittrice. Molti conservano nel cassetto propri testi, per pudore, perché la scrittura poetica è spesso un’espressione intima e personale dei propri pensieri e sentimenti più profondi. Esporre una parte vulnerabile del proprio io al giudizio altrui non è scontato. Mi complimento quindi e ringrazio Francesca per aver voluto condividere le sue belle poesie, arricchendo il suo percorso artistico, e per aver voluto presentare il suo libro di esordio al Salotto Boffi”.