La Val Codera diventa set per il cinema italiano

La storia dei giovani scout che aiutavano gli ebrei a fuggire in Svizzera

La Val Codera diventa set per il cinema italiano

Inizieranno il 10 agosto le riprese del film dal titolo Aquile Randagie.

In Val Codera le riprese del film Aquile Randagie

Aquile randagie erano giovanissimi scout milanesi e monzesi che clandestinamente si riunivano nell’isolata Val Codera e aiutavano gli ebrei a scappare in Svizzera. Le riprese inizieranno in Val Codera il 10 agosto, “Il cinema può diventare luogo di promozione del territorio e di riflessione su di esso – ha spiegato Francesco Lo Savio, amministratore delegato di Finzioni Cinematografiche, al portale quatarobpavia.it -.Ci pare che i film italiani siano pochi, ma l’anno scorso sono stati più di cento. Ancora prima di iniziare le riprese siamo certi dell’interesse del pubblico poiché questa storia è leggendaria per il mondo scout. Spesso i gruppi scout ripercorrono il percorso delle Aquile Randagie. Abbiamo già preso accordi con due case di produzione nordamericane per la distribuzione del film oltreoceano”.