La Valtellina si appresta a diventare palcoscenico di due eventi di respiro internazionale che, pur diversi nelle forme espressive, condividono la stessa vocazione: creare armonia tra l’uomo, la sua voce e l’ambiente naturale che lo circonda. Due esperienze complementari che invitano il pubblico a un viaggio di ascolto, riflessione e bellezza.
“Voci d’Europa – 1° Festival Internazionale della Coralità”
📍 Bormio, 26-28 settembre
Tre giorni interamente dedicati al potere evocativo del canto corale. Oltre 850 coristi e 30 cori provenienti non solo dall’intero arco alpino ma anche da diversi paesi europei si daranno appuntamento a Bormio, trasformando la cittadina in un mosaico di culture e sonorità.
Il programma prevede più di 80 concerti diffusi in chiese, piazze, teatri e corti storiche, offrendo a residenti e visitatori un’occasione unica per immergersi in una magia sonora capace di abbattere le barriere linguistiche e culturali. Un festival che si annuncia come un inno all’ascolto profondo, alla condivisione e all’incontro tra popoli attraverso la musica.
Sondrio Festival – Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi
📍 Sondrio, 20-23 e 28-30 novembre
Dal 1987 questa storica rassegna rappresenta un punto di riferimento nel panorama internazionale per la valorizzazione del documentario naturalistico. Anche quest’anno il Sondrio Festival offrirà al pubblico la possibilità di viaggiare idealmente attraverso i parchi naturali e le aree protette di tutto il mondo, guidati dall’occhio esperto dei registi e dalla forza evocativa delle immagini.
Saranno 12 i documentari in concorso, opere di alto livello scientifico e cinematografico che accompagneranno lo spettatore in un percorso tra paesaggi incontaminati, fauna selvatica e culture legate alla natura. Un’occasione preziosa per riflettere sul rapporto tra uomo e ambiente e per scoprire la straordinaria bellezza del pianeta.
Un filo comune: la ricerca di sintonia
Se a Bormio saranno le voci dell’uomo a farsi strumento di unità e condivisione, a Sondrio sarà la natura a parlare attraverso le immagini e i suoni. Due esperienze che si completano a vicenda, invitando chi partecipa a ritrovare un equilibrio profondo con sé stesso e con il mondo circostante.
La Valtellina si conferma così terra di incontro, cultura e armonia: un luogo dove l’arte e la natura si intrecciano per regalare emozioni autentiche e durature.