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LeAltreNote: grandi successi al Valtellina Festival

Nella perfetta acustica della Chiesa Parrocchiale di Premadio, il 18 agosto un foltissimo pubblico ha assistito all’ultimo dei tre concerti (con programmi differenti) dell’Orchestra a Plettro Città di Taormina.

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Francesca Adamo Sollima, l’Orchestra a Plettro Città di Taormina, Antonino Pellitteri e il duo composto da Marta Pistocchi e Alessandro Sicardi conquistano il pubblico de LeAltreNote.

Ovazioni e tre bis a Premadio

Nella perfetta acustica della Chiesa Parrocchiale di Premadio, il 18 agosto un foltissimo pubblico ha assistito all’ultimo dei tre concerti (con programmi differenti) dell’Orchestra a Plettro Città di Taormina diretta da Antonino Pellitteri e con la partecipazione del soprano Francesca Adamo Sollima. Con scroscianti e prolungati applausi, il pubblico entusiasta ha ottenuto dai musicisti siciliani ben tre bis, prolungando così il godimento di una performance d’altissimo livello, sia sotto il profilo tecnico che dal punto di vista espressivo. La voce agile e calda della Adamo Sollima ha commosso, raggiungendo picchi di espressività e intensità emotiva nella “Vergine degli angeli” di Verdi e nella belliniana “Casta Diva”. La compagine di strumenti a plettro ha sorpreso per la ricchezza della gamma di colori ottenuti e per la duttilità con cui ha seguito il bravissimo maestro concertatore.

Ad Albosaggia, Grosio e Tirano l’arte contro le ingiustizie sociali e l’incuria per l’ambiente

Nei tre giorni successivi - nei magici scenari del Giardino di Casa Cortese ad Albosaggia, Villa Visconti Venosta a Grosio e Piazzetta Salis a Tirano - i travolgenti Marta Pistocchi e Alessandro Sicardi hanno presentato uno spettacolo musicale tanto originale e coinvolgente da destare un passaparola che ha consentito il completo riempimento dei posti disponibili in tutte i tre appuntamenti. “Toponomastica”, questo è il titolo della pièce in cui si racconta il mondo urbano (in particolare meneghino) visto dai topi. Spassionato e poetico componimento sulle ingiustizie social, le idiosincrasie della società contemporanea e l’incuria per l'ambiente, “Toponomastica” colpisce il cuore per la delicatezza, raffinatezza e sensibilità nel trattare i temi anche più scottanti. I molti talenti musicali, drammaturgici e attoriali di Pistocchi e Sicardi hanno fatto apparire le performance di godibilissima semplicità, anche se la definizione di ogni singolo dettaglio rivelava un lavoro di preparazione accuratissimo. La Pistocchi ritornerà al Valtellina Festival il 27 agosto per proporre in Valdidentro un one-woman show intitolato “Grand Cabaret de Madame Pistache”. Alla luce di quanto riportato sopra, si preannuncia come evento imperdibile.

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