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Piateda
ORA - Orobie Residenze Artistiche prosegue fino a settembre
Fabio Bonelli fino a domenica, poi toccherà a Marta Bellu
Fino a settembre 2024 proseguono le residenze creative presso ORA - Orobie Residenze Artistiche a Castellaccio, Piateda (SO). Entrato nel 2022 a far parte di IntercettAzioni, Centro di Residenza Artistica di Regione Lombardia sostenuto da Ministero della Cultura e di Regione Lombardia, ORA è luogo di accoglienza, residenza e creazione per giovani artisti/e e compagnie che lavorano in differenti ambiti disciplinari con particolare attenzione alla danza, alle arti performative e alla musica.
ORA - Orobie Residenze Artistiche prosegue fino a settembre
Dopo le due residenze artistiche in concomitanza di Rami d’ORA 2024, è attualmente in corso sino al 7 luglio la residenza di Fabio Bonelli, musicista e creativo protagonista anch’egli di un appuntamento di Rami d’ORA 2024. Fabio sta lavorando su TOTEM, il suono della memoria, una installazione-performance musicale che prevede la realizzazione di una struttura in legno su cui saranno collocati oggetti di uso quotidiano portati dal pubblico. Una serie di microfoni a contatto ad alta sensibilità permetteranno di captare i suoni prodotti dagli oggetti con azioni delicate e rispettose dello stesso Fabio Bonelli. Il lavoro intende dare valore a quegli oggetti della quotidianità che, giorno dopo giorno, hanno acquisito una familiarità particolare e che nel tempo sono diventati custodi di memorie soggettive e collettive.
Ultimo appuntamento del 2024 sarà con la danzatrice e performer Marta Bellu, che sarà in residenza dal 16 al 22 settembre per lavorare su ìRIDE, progetto vincitore del bando Bodyscape - Danza Urbana e realizzato con il sostegno di Comunità Montana di Sondrio e della Valtellina. Il progetto ìRIDE trova ispirazione nell’ambiente come sistema originario e complesso che abitiamo in un rapporto di co-creazione ed evoluzione continua. Riflettendo sui concetti di ecologia, biodiversità e paesaggio, la ricerca artistica fa dialogare danza, suono e luce con i luoghi e gli ecosistemi all’interno dei quali la performance viene realizzata, per generare nuove possibilità di linguaggio.
La sua residenza si concluderà in corrispondenza dell’ultimo appuntamento di Rami d’ORA 2024: Rami d’ORA lungo la Decauville che il 22 settembre ripeterà la proposta molto apprezzata dal pubblico due anni fa, portando performance in alta quota lungo la Decauville delle Orobie Valtellinesi, in una giornata totalmente accessibile che resta al momento esperimento unico in Italia.
