Presenze turistiche in aumento a Sondrio

Nel 2018 le presenze sono salite a 26.381, contro le 18.142 dell’anno precedente: un salto percentuale del 45% su base annua.

Presenze turistiche in aumento a Sondrio
Pubblicato:

Numeri e statistiche confermano ciò che si è reso evidente agli occhi di tutti, soprattutto negli ultimi mesi: a Sondrio le presenze turistiche sono in aumento. Un trend positivo già evidenziato a partire dall’autunno scorso che si sta rafforzando mese dopo mese, evento dopo evento. Nel 2018 le presenze sono salite a 26.381, contro le 18.142 dell’anno precedente: un salto percentuale del 45% su base annua, più che sufficiente per indicare una tendenza.

Presenze turistiche, il commento dell'assessore

"Prendiamo questi dati positivi quale indicatore per le strategie che stiamo mettendo in atto - spiega l’assessore al Turismo Michele Diasio - Siamo sulla strada giusta ma consapevoli del fatto che servono ancora tanto lavoro, impegno e risorse per dare alla nostra città l’immagine di località turistica, riconoscibile e riconosciuta oltre i confini provinciali, alla quale aspiriamo". Un lavoro che si è sviluppato a partire dall’insediamento della nuova Amministrazione comunale, passato attraverso la programmazione e la qualificazione degli eventi: un approccio completamente nuovo per la città, condiviso con gli operatori, coinvolgendo tutti gli attori. Sono i numeri a sancirne l’efficacia, ad avvalorare un modello che si va via via affinando sulla base dell’accoglienza riservata dal pubblico agli eventi e alle iniziative e dell’eco mediatica oltre i confini provinciali.

Crescono di più le presenze turistiche italiane

Per quanto riguarda il 2018, l’aumento delle presenze riguarda soprattutto gli italiani, poco meno di ottomila in più, mentre gli stranieri crescono in maniera limitata. Di pari passo aumentano le presenze all’Infopoint che lasciano presagire un 2019 anche migliore: al 30 aprile scorso sono stati registrati 1510 passaggi contro i 1061 dello stesso periodo dell’anno scorso. Le entrate derivanti dall’imposta di soggiorno per il 2018 sono state pari a poco più di 57 mila euro, mentre per l’anno in corso si sono già superati i 17 mila.

Il sindaco: "Segnali incoraggianti"

"Sono segnali timidi ma incoraggianti - conclude il sindaco Marco Scaramellini - Abbiamo la conferma che Sondrio piace, per questo vogliamo impegnarci per farla conoscere ai turisti che raggiungono la Valtellina attratti dalle località turistiche più note. Sondrio vale una sosta e un soggiorno perché ha molto da offrire. Vogliamo rilanciare la sua valenza turistica. Intendiamo valorizzare le sue peculiarità e promuoverne la sua offerta in termini di storia, territorio, cultura, enogastronomia e natura creando nuovi fattori di attrattività e nuove progettualità".

Seguici sui nostri canali