Quinto appuntamento rassegna "Valtellina scrive, Milano legge"
Cecco Bellosi dialogherà con Lamberto Bertolé.
Proseguono gli incontri organizzati dall'Associazione Culturale Valtellinesi a Milano.
I primi tre mesi del 2023 sono stati interamente dedicati all'editoria valtellinese, protagonista della rassegna organizzata dall'Associazione dal titolo "Valtellina scrive, Milano legge". Il prossimo appuntamento in programma, il quinto (e ultimo) della rassegna, sarà giovedì 30 marzo 2023, ore 18 presso la sede dell'Associazione in Via Palestro 12, Milano.
Incontro con Cecco Bellosi
Cecco Bellosi parlerà del suo libro L'orlo del bosco.
Nato a Isola Comacina (ora Colonno) sul lago di Como, nel 1948. Laureato in filosofia, Cecco Bellosi aderì in gioventù ai gruppi estremisti rivoluzionari. Al termine dell'esperienza carceraria entra ne "Il Gabbiano", una struttura fondata da un sacerdote che si dedicava alla cura dei tossicodipendenti. Presto ne diviene coordinatore. Grazie a lui la struttura conosce un radicale rinnovamento e uno sviluppo di grande portata, grazie anche all'adozione di criteri nuovi sul piano dell'accoglienza delle persone in difficoltà, sui poveri, sui minori abbandonati.
L'impegno civile e sociale e una costante riflessione sul senso dell'esperienza della comunità che guida lo hanno spinto a scrivere numerosi saggi, pezzi teatrali, ricostruzioni storiche, narrazioni d'ambiente, pubblicate da varie casi editrici.
Nel libro L'orlo del bosco Bellosi si interroga su cosa rappresenti la droga nel contesto del nostro vivere quotidiano, a quali induzioni risponda il suo consumo. Per Bellosi l'orlo del bosco è la soglia tra luce e oscurità: questo è il senso del viaggio dell'autore nella sofferenza delle dipendenze, della follia, delle solitudini. Bellosi è convinto che praticare una cura non significa imporre modelli normativi né discipline. Il libro raccoglie storie di vita vissuta ai margini, racconti biografici e rimandi teorici proponendo una terapia senza le mura o le camicie di forza. La tonalità narrativa è graffiante, ha l'audacia della provocazione e insieme il tocco lieve di una carezza, come le pratiche di cura proposte.
Interverrà al dibattito l'assessore alle politiche sociali del comune di Milano, Lamberto Bertolé, a sua volta cofondatore di una comunità che si occupa di dare un'alternativa al carcere ai minori condannati. Medierà l'incontro Luca Palestra, giornalista.