Successo per la ciaspolata gastronomica in Valgerola FOTO
Qualche chilometro in escursione tra la neve, tracce sicure, percorso accessibile a tutti nelle soste, ristori caldi e veri e propri pranzi allestiti in antiche baite per la mungitura
Una festa per tanti, al sole e in movimento. Sono arrivate circa cento persone ieri a Gerola Alta, Valtellina, alla frazione di Fenile, per prendere parte alla terza edizione dell'escursione invernale con tappe gastronomiche, “Ciaspolando tra baite e calecc”.
Rinviata per maltempo
La manifestazione, che sin dalla prima edizione ha goduto di grande successo era programmata per la domenica precedente, 7 gennaio, la pioggia però aveva insidiato la data e si era ritenuto prudente rinviare alla settimana successiva. Oggi, un gran sole ha illuminato le cime della Valgerola, e sin dalle 10 di mattina escursionisti e gitanti hanno iniziato ad affluire verso il punto di ritrovo e partenza presso cui erano allestiti banchetti e postazioni dell'organizzazione.
Programma
Si è tenuto, dopo la registrazione delle iscrizioni, un primo antipasto con aperitivo, accompagnato da pane di segale, prosecco. Poi, guidati dai referenti dell'organizzazione, i partecipanti si sono messi in cammino. A metà percorso ci sono stati ristori con bevande calde, nelle due tappe successive, sono stati serviti, tris di formaggi e salumi locali, cono di polenta taragna e al Cioki
bar Pescegallo, punto di arrivo i dolci con cioccolata e vin brulè.
Tutti soddisfatti
I partecipanti hanno rilasciato commenti entusiasti, «Ottima organizzazione, luoghi bellissimi, tutto funzionava ed era in ordine». Ai banchetti, ai taglieri e in cucina c'erano i volontari della Pro loco di Gerola, gli Amici di Laveggiolo, i Castelaa, altre realtà e sodalizi frazionali. E la manifestazione era indetta e coordinata dall'Ecomuseo della Valgerola. Gli impiantisti della Fupes avevano battuto il tracciato dell'escursione con il gatto delle nevi.
Alla fine solo complimenti e richieste di “bis” anche sulle caratteristiche della manifestazione, e il rientro a Gerola Alta, la località ieri era gremita di sciatori e turisti. «È andato tutto bene, con numeri e adesioni in crescita rispetto agli anni passati – ha precisato per Ecomuseo Valgerola il responsabile Sergio Curtoni – qualcuno voleva che lo sviluppo dell'itinerario fosse anche più sostenuto. Ma questa – ha aggiunto – è la “ciaspolata e pranzo itinerante dell'Epifania”, evento che vuole coinvolgere anche le famiglie e i turisti locali e, anche per questo, il “cimento” era di impegno blando. Ringraziamo tutti gli amici e volontari che hanno dato il loro prezioso contributo alla riuscita della giornata e, per chi volesse bissare questo appuntamento sulle ciaspole, con la neve di Gerola rinviamo alle prossime date. Il 28 gennaio si svolgerà la camminata e ciaspolata, “Passeggiando tra antichi borghi”, da Gerola a Castello, a Laveggiolo. Il 3 febbraio avremo la “Ciaspolata in notturna” organizzata dalla Pro Fenile».