Teatro Festival, un finale spettacolare
Approfondimento domani su Centro Valle.
Venerdì sera, 12 agosto, all’auditorium Trombini di Tirano, una serata indimenticabile per il gran finale della quattordicesima edizione del Teatro Festival Valtellina Valchiavenna. Una serata all’insegna della cultura, bellezza e armonia. "Il teatro - dice nel suo resoconto il membro della giuria Anna Galanga - un’esperienza straordinaria, un modo per imparare e conoscere se stessi e poi conoscere il mondo con un’intensità e una differente verità. Perchè ci permette di indagare a fondo le pulsioni della vita che caratterizzano l’essere umano, vizi, virtù, debolezze, fragilità, muovendo emozioni, passioni, sentimenti, riflessioni e favorendo un processo di crescita culturale e umana. Oggi quanto mai auspicabile. Il teatro è il luogo dove l’arte è dono di sé all’altro in un modo sempre intenso, unico, irripetibile, e che lascia un segno profondo".
Serata
Per ritornare alla serata "è stata speciale, di puro teatro, come ho puntualizzato nella presentazione, alla presenza del sindaco di Tirano Franco Spada, degli assessori alla Cultura di Tirano Sonia Bombardieri e di Teglio di Agnese Bresesti, indispensabile, ricercata e preziosa ideatrice, fondatrice e direttore artistico del Festival, della giuria al completo e del pubblico rapito dalla sublime e avvincente recitazione dell’attrice Astra Lanz, che ha interpretato con straziante dolore e profonda dolcezza il personaggio, fragile e forte, sottomesso e vincente di Alba".
Premi
I due spettacoli scelti all’unanimità dopo aver analizzato con attenzione e professionalità e valutato scientificamente tramite una scheda di ben 54 voci una delle quali evidenzia anche l’interesse e il coinvolgimento del pubblico, sono stati per il teatro "Il canto di Zoe" di e con Claudia Donadoni con musiche di Giovanni Bataloni andato in scena a Tirano e "Non al denaro non all’amore nè al cielo" con Christian Poggioni e Marco Delcastro andato in scena a Sernio. Approfondimento domani su Centro Valle.