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Torna "Un Ponte di storie": il festival letterario per bambini e ragazzi

Il festival è un'occasione perfetta per trascorrere un weekend formato famiglia all'insegna della creatività e della meraviglia.

Torna "Un Ponte di storie": il festival letterario per bambini e ragazzi
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Un Ponte di storie è un festival letterario per bambini e ragazzi che si svolge a Ponte in Valtellina (So) dal 27 settembre al 1° ottobre 2023.

L'obiettivo del festival è accendere la meraviglia negli occhi dei bambini e dei grandi, attraverso un dialogo tra le strade del paese e quelle della letteratura. Il programma del festival include eventi di narrativa, illustrazione, teatro, arte e racconto orale.

Radici e ali

L'edizione 2023 è dedicata al tema "Radici e ali", con l'idea di scavare nella memoria collettiva e personale per costruire insieme una nuova storia che permetta a bambini e ragazzi di spiccare il volo e disegnare il proprio futuro.

Questo tema si basa sull'idea di scavare nella memoria collettiva e personale per costruire insieme una nuova storia che permetta di spiccare il volo e disegnare il proprio futuro.

Peppo Bianchessi

L'artista padrino del festival è Peppo Bianchessi. Bianchessi ha disegnato il manifesto del festival e sarà presente per tutta la durata della manifestazione con laboratori, incontri e una mostra personale. La mostra, intitolata "Una Foresta", si terrà al Teatro Comunale di Ponte in Valtellina e sarà concepita a partire dall'idea dell'albero come metafora di vita.

Qualche evento speciale da mettere subito in agenda?

Oltre ai tantissimi gli incontri dedicati alle scuole di ogni ordine e grado, il festival offre un ricco calendario anche per il pubblico: dai pomeriggi letterari che si propongono come eventi trasversali per tutti, fino agli incontri di formazione per i docenti, ai laboratori con gli illustratori (Peppo Bianchessi, Gabriele Pino, Inge Padovani), alle performance di racconto orale itineranti (con Simone Saccucci, Roberta Balestrucci e Gabriele Pino), alle letture ludiche o ad alta voce (con Nati per Leggere) e agli spettacoli teatrali (con Vincenzo Valenti) che animeranno tutto il weekend. Il tutto per rendere il festival un evento perfetto per tutta la famiglia (in allegato il programma per il pubblico).

Le mostre sono sempre uno dei fiori all'occhiello della manifestazione e, oltre a quella dell'artista padrino Peppo Bianchessi, questa edizione porta in scena altri tre progetti molto interessanti, che trovano casa una location dal fascino unico, Il Roseto del Drago di Casa Cassan. Qui potrete immergervi nell'immaginario pieno di magia delle opere di Miguel Tanco, esposte nella mostra Storielline e altri sguardi. Oppure seguire il processo creativo del lavoro di Daniele Catalli, dalla prima idea fino alla realizzazione del libro Le Metamorfosi di Ovidio (L'ippocampo). Infine, imperdibile la mostra fotografica di Marco De Scalzi, LIMBO, in cui le figure e i luoghi rappresentati si intrecciano le une con gli altri in pose, dando l’impressione di galleggiare in un cosmo senza tempo. Le mostre saranno visitabili dal mercoledì pomeriggio fino alla domenica, a parte quella di Peppo Bianchessi che inaugurerà mercoledì sera, come evento di apertura del festival, e sarà visitabile dal giovedì.

Nel weekend, preparatevi a sognare con l'installazione artistica di Eleonora Monacelli, SOGNI, progetto nato qualche anno fa che oggi viene riadattato agli spazi e alle radici del festival, portando a Ponte un’indagine sui sogni umani, in alcuni casi scritti anche per mano dei “donatori” di sogni.

Come ogni anno Un Ponte di storie si propone di dare sempre più spazio anche al teatro, un altro meraviglioso modo di mettere in contatto i bambini e i ragazzi (ma anche noi adulti) con le storie. Gli appuntamenti da non mancare al Teatro Vittoria sono due, entrambi per sabato 30 settembre: alle 16.30, lo spettacolo di narrazione, musica e teatro di figura a cura della Compagnia ART.O' Dalla padella alla pace, con Vincenzo Valenti e Pupo Antonino; e alle 21.00 Con un occhio diverso, lettura teatrale con elementi di animazione grafica sempre a cura della Compagnia ART.O', tratto dal libro L'occhio del lupo di Daniel Pennac.
Dedicati al tema dell'oralità, la performance itinerante Dispensatori di storie, a cura di Gabriele Pino e Roberta Balestrucci, che attraverso il racconto e il disegno guideranno il pubblico a conoscere i personaggi della letteratura per l’infanzia che hanno appassionato bambini e bambine di tutta Italia (venerdì alle 18.45 e domenica alle 10.30, con partenza dal Roseto del Drago); e la performance musicale Dejj'arbole, a cura di Simone Saccucci, nella quale l'autore ci porterà dentro la dimensione del canto per un viaggio lungo le sponde del fiume Aniene, ripercorrendo le strade già battute dai suoi avi per giungere a quella terra che oggi è anche la “sua” terra.

Infine, non poteva mancare, l'attesissima Caccia al tesoro letteraria, a cura di Andrea Vico, che chiuderà il festival con un gioco collettivo e una festa per tutti i bambini! E per salutare tutti, dandoci appuntamento nel 2024, Simone Saccucci concluderà Un Ponte di storie con una storia speciale…

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