Il 30 maggio, il 4 e il 5 giugno il Teatro di Pedemonte ha fatto registrare il sold out: grande successo per la commedia che con ironia e umanità affronta il tema della salute mentale, un chiaro segnale del forte impatto che questa produzione ha avuto sul pubblico.
Grande successo
Uno spettacolo che ha saputo divertire, coinvolgere e tra una risata e l’altra far riflettere. Il pubblico, numeroso e attento, ha accolto con entusiasmo una commedia brillante che ha messo in scena un tema tanto delicato quanto attuale: la salute mentale, raccontata con ironia, umanità e un tocco di follia.
La trama ruota attorno a un gruppo di pazienti psichiatrici che si incontrano per la prima seduta di terapia di gruppo, ma trovano il terapeuta… svenuto. Da quel momento in poi, è un crescendo di equivoci, tentativi maldestri di “autogestione” e momenti esilaranti che vedono protagonisti personaggi dai tratti marcati e ben definiti: una paranoica, una maniaco-depressiva in fase maniacale, un’ipocondriaca, una fobica, un uomo affetto da disturbo ossessivo-compulsivo, una segretaria con aspirazioni artistiche e un terapeuta “apparentemente” fuori gioco, tutti alle prese con un’improvvisata forma di terapia fai-da-te.
L’interpretazione degli attori è stata convincente, capace di alternare tempi comici perfetti a momenti più introspettivi. Il ritmo sostenuto e la regia dinamica hanno mantenuto viva l’attenzione del pubblico fino all’ultima battuta. La commedia non si limita a far ridere: lascia anche un messaggio forte, come suggerisce la citazione di William Gibson
“Prima di diagnosticarti depressione o bassa autostima, assicurati di non essere semplicemente circondato da stronzi.”
In una società in cui il disagio psicologico è spesso ancora un tabù, lo spettacolo ha avuto il merito di parlarne con leggerezza ma senza superficialità, usando l’umorismo come chiave per l’empatia e la consapevolezza.
Spazio vitale
Tre serate riuscite sotto ogni punto di vista, merito di una compagnia affiatata e di una regia intelligente. Il teatro di Pedemonte si conferma ancora una volta uno spazio vitale per la cultura e il divertimento.
La compagnia “Gli Improbabili” si prepara ora a portare lo spettacolo in tour nei teatri della provincia di Sondrio e anche oltre, a partire dal prossimo autunno. Una bella conferma di quanto il teatro, anche nei contesti locali, possa essere un potente strumento di cultura, intrattenimento e riflessione.