“Tubercolosi: la malattia pericolosamente dimenticata”: convegno a Sondalo
Appuntamento per Venerdì 24 marzo, alle ore 17:00, presso la sala conferenze del Museo
Il Museo dei Sanatori riprende le sue attività culturali con un appuntamento speciale in occasione della Giornata Internazionale della Tubercolosi 2023.
Venerdì 24 marzo, alle ore 17:00, presso la sala conferenze del Museo, sarà ospite il Dr. Giorgio Mosconi, Medico chirurgo nato a Grosio e cresciuto a Sondalo, PhD Ricercatore e Presidente di NeED Foundation che terrà una conferenza, aperta a tutti, dal titolo “Tubercolosi: la malattia pericolosamente dimenticata”.
Ruolo storico
“L’appuntamento in programma é un'occasione significativa per ricordare e celebrare il ruolo storico del Villaggio Sanatoriale nella lotta alla tbc. Il più grande sanatorio europeo, oggi valorizzato dalle attività realizzate soprattutto a livello architettonico e paesaggistico, é stato un centro di ricerca scientifica e di eccellenza medica internazionale, la cui eredità il Museo é impegnato a far conoscere”.
Giorgio Mosconi
Giorgio Mosconi classe 1961 dopo la laurea in medicina e chirurgia e la specializzazione in chirurgia otorinolaringoiatrica e maxillo facciale, decide nel 1989 di dedicarsi alla ricerca farmaceutica. Lasciata l’Italia, ha diretto centri di ricerca internazionali in Svizzera, Belgio e Stati Uniti, con ricerche che hanno portato allo sviluppo e alla commercializzazione di nuovi antibiotici e antivirali per il trattamento di infezioni gravi, resistenti alle terapie convenzionali.
La naturale evoluzione del suo impegno nella ricerca lo ha portato a mettere a frutto le sue conoscenze nel campo delle cosiddette “malattie neglette”, quali la tubercolosi, tuttora una delle prime cause di morte nel mondo, che non attirano l’interesse delle grandi multinazionali del farmaco in quanto scomparse nel mondo occidentale, e che per questo rimangono ancora ben lontane dall’essere sconfitte.
La conferenza, a ingresso libero, rientra tra le attività culturali del Museo ed è promossa in collaborazione con il Comune di Sondalo e la Direzione dell’Ospedale Morelli.